Tasse, il mancato pagamento della rata Rottamazione ter fa discutere e si riapre il dibattito sul tema della pressione fiscale
È necessario riaprire i termini della rottamazione ter per il saldo e lo stralcio, prevedendo anche una rottamazione quater in riferimento agli anni 2018,2019 e 2020. È quanto propone Alberto Gusmeroli, il vicepresidente leghista della Commissione Finanze della Camera nel corso della partecipazione del webinar Bonus rottamazione e pace fiscale è ora di collaborare: a che punto siamo? L’evento è stato organizzato dalla Cassa nazionale di previdenza dei ragionieri e degli esperti contabili, l’organo alla cui presidenza c’è Luigi Pagliuca.
Per Rottamazione si riferisce a una agevolazione che prevede la possibilità estinguere i debiti versando le somme dovute senza sanzioni e interessi di mora.
Gusmeroli ha proseguito il suo intervento che si base sui punti cari alla Lega: pace fiscale, sbloccando dell’impasse sorto con la cessione dei crediti legata ai bonus edilizi e rivedere la riforma del catasto che, sostiene, potrebbe solo portare più tasse per tutti. Quanto detto nasce da un dato importante, il mancato pagamento della Rottamazione ter da parte del 43% dei contribuenti.
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Critico verso il governo anche Andrea De Bertoldi segretario della Commissione Finanze del Senato e membro dell’opposizione in quanto parlamentare di Fratelli d’Italia. La proroga sulla Rottamazione ter, ha detto, è stata una promessa non mantenuto dal governo guidato da Mario Draghi.
In questo modo molto non sono riusciti a pagare, ha spiegato, e lo Stato non ha avuto degli introiti. In questo modo, ha proseguito, c’è il rischio che decadano anche i benefici della prima rata pagata.
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Un allarme l’ha lanciato anche Emiliano Fenu, capogruppo del Movimento 5 Stelle in Commissione Finanze a Palazzo Madama che ha parlato di una situaziojne che può diventare esplosiva per chi riceverà cartelle esattoriali dopo che saranno decaduti i benefici della rateizzazione.