Il bancomat potrebbe non funzionare più in Italia: cosa sta succedendo? Novità in arrivo da parte dei circuiti bancari, tutti i dettagli.
Nell’era del cambiamento sociale cosa bisogna aspettarsi? Gli italiani stanno vivendo un momento di grande trasformazione sotto ogni punto di vista. La tecnologia sta prendendo il sopravvento e in ogni ambito avvengono continue modifiche.
Un argomento che interessa ai cittadini è il bancomat, cosa sta succedendo? Sono in arrivo importanti novità al riguardo, esso potrebbe non funzionare più. Scopriamo il motivo.
Molti di noi sono soliti effettuare pagamenti con la carta di credito o attraverso il bancomat, ma ci sono delle novità in arrivo che potrebbero stravolgere le nostre abitudini. Si tratta di una proposta da parte di Bancomat Spa all’Antitrust che prevede di modificare i costi delle attività di prelievo da parte dei punti Atm delle filiali della concorrenza.
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Attualmente spetta alla banca a cui siamo collegati se far pagare o meno il costo del prelievo, ma le cose potrebbero cambiare. La proposta in alcuni punti sembra essere precaria vista la confusione che andrebbe a creare qualora andasse in porto.
I cittadini dovrebbero essere a conoscenza di tutte le cifre stabilite da ogni banca con cui si andranno ad interfacciare. Come riporta Greenme, sono evidenti vari aspetti che andrebbero rivisti, vale a dire:
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Per adesso la proposta è ancora un’ipotesi e qualora dovesse andare in porto ed essere accattata dall’Antitrust, i cittadini avranno tutto il tempo necessario per informarsi sull’argomento dal momento che le modifiche entrerebbero in vigore dopo almeno un anno.