Il Governo ha deciso di incentivare le giovani generazioni, stanziando un bonus cultura. Scopriamo insieme di cosa si tratta e come richiederlo.
Tra i bonus promossi dal Governo quello che sicuramente ha avuto più successo è quello destinato alla cultura.
La cultura ha un peso molto importante e, proprio per questo, l’intenzione è quella di incentivare i giovani a spendere per ampliare la propria conoscenza. Ma in cosa consiste questo bonus?
Il bonus cultura, che scade il 28 febbraio, prevede l’erogazione di 500 euro ai neo maggiorenni nati nel 2002. Una somma di denaro che può essere utilizzata per comprare libri, spettacoli teatrali, concerti, ingresso ai musei.
Attualmente ne può beneficiare chi è nato nel 2002. C’è tempo fino al 28 febbraio 2022 per spendere i
soldi del bonus. Dopo questa data, tutta la somma che non è stata utilizzata andrà persa.
Il bonus può essere utilizzato fisicamente attraverso i negozi che vendono libri, in lingua italiana e
straniera, cd, dvd, dischi in vinile audiolibri ed eBook.
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Tuttavia mi sono molti siti che attraverso il loro shopping online hanno la possibilità di scegliere come metodo di pagamento il cosiddetto bonus cultura.
Per richiedere il bonus è davvero semplice. Non dovrete fare altro che registrarvi sul sito www.18app.italia.it. Utilizzando la vostra identità digitale, attraverso l’uso dello Spid, potrete compilare la domanda per la richiesta del bonus.
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Una volta appurato di avere i requisiti necessari, potrete ottenere il voucher di 500 euro che potrà essere
stampato, salvato in pdf oppure mostrato direttamente all’esercente. Volendo, si possono anche generare più voucher.
In questo caso, la somma andrà a ridursi man mano che si effettueranno degli acquisti (ovviamente il bonus cultura è strettamente personale non può essere né ceduto e né venduto).
Ciò sta a significare che non si possono comprare, ad esempio, più biglietti per uno stesso spettacolo teatrale.
Un’altra buona notizia è che il bonus cultura attraverso la legge del Bilancio 2022 è diventata una misura strutturale, cioè vale a dire che non ha più bisogno di essere confermate e rifinanziata ogni anno, ma sarà
presente a prescindere.
Da questo deriva il fatto che ogni anno i maggiorenni potranno beneficiare di questo bonus di 500 euro. Per il governo è stata una conquista per aumentare la cultura nel paese.