Rincaro, a cosa rinunciano le famiglie italiane? Gli ultimi dati

Come cambiano le priorità in famiglia dopo il rincaro: a cosa si rinuncia in questo momento sociale? I dati parlano chiaro.

lista famiglia costi
lista cose da fare (Pixabay)

Nell’ultimo periodo le famiglie si trovano ad affrontare delle spese mai viste prima d’ora, il rincaro sui prodotti si fa sentire e la maggior parte delle persone chiede un aiuto da parte del Governo.

Nell’attesa di avere informazioni al riguardo, i nuclei familiari iniziano a dare la priorità ad alcune attività piuttosto che ad altre, in modo da risparmiare su qualche punto. La lista si accorcia giorno dopo giorno, a cosa si può rinunciare e cosa è indispensabile?

La lista delle priorità cambia, cosa scelgono le famiglie

vettura soldi
vettura (Pixabay)

Il mondo sta cambiando, le famiglie si devono adattare ai nuovi prezzi e la lista delle priorità è in continua trasformazione. Secondo quanto riporta La nuova Sardegna, le persone rinunciano alla manutenzione dell’auto. Vale a dire che le vetture vengono portate dal meccanico solo ed esclusivamente in caso di necessità.

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Ciò significa che una volta arrivare in officina sono, nella maggior parte dei casi, da buttare visto che hanno saltato controlli come tagliandi, revisioni, insomma tutti episodi necessari e programmati per un’auto.

Le testimonianze arrivano direttamente dai proprietari di officine e dipendenti che hanno spiegato: “I preventivi adesso sono una costante e vengono richiesti per ogni intervento. Per carità, sono passaggi assolutamente legittimi e altrettanto comprensibili – ha riferito Marco Schintu, titolare della Automotive XCenter di Sassari –  ma sono anche un segnale tangibile del cambiamento e della maggiore attenzione che si è costretti a fare prima di affrontare qualsiasi tipo di spesa”.

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Inoltre la maggior parte dei proprietari ha affermato che ultimamente sono in tanti ad arrivare in officina con la revisione scaduta da quasi mezzo anno. “Non si tratta di dimenticanze ma di difficoltà oggettive – hanno spiegato – al punto che si rischia una sanzione pesantissima pur di rimandare la spesa”. 

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