Febbraio sta per finire e marzo è alle porte, importanti novità per tutti, sotto i riflettori bollo auto, pensioni, stipendi, controllo fisco ed assegno figli. Scopriamo di cosa si tratta.
Tantissime novità nel mese di marzo, soprattutto dal punto di vista economico. Sotto i riflettori abbiamo bollo auto, pensioni, stipendi, controllo fisco ed assegno figli, di seguito tutte le novità che stavi aspettando:
- Aumento pensioni
- Stipendi, cosa cambia per i lavoratori?
- Pagamento unico assegno figli
- Controlli del Fisco
- Incentivi auto
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Di seguito tutte le novità nel dettaglio
Pensioni: Per i pensionati ottime notizie in arrivo, sono previsti degli aumenti, coloro che devono ricevere degli arretrati saranno saldati e tutto dovrebbe regolarizzarsi in brevissimo tempo. Tra gennaio e febbraio gli importi pensionistici sono stati bassi, questo perché c’è stata una mancata rivalutazione stabilita poi dal Mef. Il nuovo indice di riferimento è dell’1,7 % a fronte del vecchio 1,6 %.
Stipendi: Purtroppo gli stipendi per i lavoratori dipendenti, sia privati che pubblici, saranno decisamente inferiore. Ad aiutare le famiglie ci sarà l’assegno unico per figli del 2022 che sopperiranno alla cancellazione delle detrazioni per i figli a carico.
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Assegno unico figli: Per le famiglie che hanno fatto richiesta dell’assegno unico dal 1 gennaio al 30 giugno 2022, l’assegno verrà pagato con gli arretrati a partire da marzo. Le domande che rientrano dopo il 30 giugno 2022, l’assegno verrà pagato da luglio. Il calcolo sull’assegno percepito sarà in corrispettivo all’Isee.
Controlli Fisco: L’Agenzia delle Entrate inizierà a fare i suoi accertamenti dopo l’ok del Garante della Privacy. L’intento è quello di scovare possibili furbetti ed evitare le evasioni fiscali.
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Incentivi auto: Al fine di aiutare gli italiani all’acquisto di nuove auto sono stati disposti nuovi incentivi. La Legge di Bilancio 2022 non ha previsto aiuti in questo senso i ministeri della Transizione Ecologica e della Mobilità, dello Sviluppo Economico e dell’Economia, hanno predisposto un piano pluriennale di aiuti con strumenti fattivi per aiutare anche le aziende.
