La storia che vi raccontiamo oggi ha dell’incredibile, in campagna trova una vera fortuna e diventa ricchissimo. Ecco dov’è successo.
La storia fortunata che vi raccontiamo oggi è ambientata ad Aldeno, in Trentino. Non vi nascondiamo che sta destando molta curiosità per il fatto che grazie ad una moneta una persona, di cui non conosciamo il nome, ha racimolato un bel gruzzoletto.
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Questa moneta è stata ritrovata in montagna con l’ausilio di un metal detector, nella zona di Aldeno. Il tam tam sui social ha creato un vero polverone, in milioni cercano di risolvere il mistero. Stiamo parlando di una moneta che su un lato ha la dicitura ” 2 cent” mentre sull’altro “F.C. Aldeno”.
Moneta fortunata crea il caos sui social, cosa succede?
La moneta è stata identificata nel libro “La famiglia cooperativa di Aldeno – Cento anni di servizio economico-sociale alla comunità 1986-1996”, è un oggetto convenzionale fatta coniare nel ‘900 dalla Famiglia cooperativa di Aldeno.
In questo periodo la liquidità era molto scarsa e solitamente l’acquisto in cooperativa avveniva a credito, ovvero si ritiravano le merci e poi si saldavano in un anno solare. Per poter accedere al credito bisognava fare una richiesta scritta ed uno dei soci della cooperativa doveva fare da garante.
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Questa procedura era alquanto insidiosa in quanto tutti gli acquisti, nessuno escluso, veniva segnati su un libro mastro. Per ovviare a tale problema, nel 1902, si pensò di rimediare diversamente. Vennero introdotte delle monete convenzionali con il marchio della Famiglia cooperativa di Aldeno.
Il fabbro incaricato di tale compito fu Albino Piva, che coniò 13mila monete, da 1 centesimo ad 1 corona. Le monete di 1 e 2 centesimi vennero coniate in rame e per importi superiori si decise di utilizzare il nichelino. Inoltre vennero coniate 4mila cartamoneta del valore di 5 e 10 corone dalla ditta Scottoni.
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Purtroppo al mondo esistono pochissime monete del genere, il valore è davvero irrisorio ma il protagonista di questa storia è stato molto fortunato. Ha scoperto cosa si celava dietro questa inusuale moneta trovata in campagna.
