I maggiori attori nell’ambito della cyber security ci mettono in guardia da quelle che sono le sempre più frequenti minacce sul web.
Cyber security, un tema sempre molto delicato e sul quale vale la pena essere sempre aggiornati allo scopo di non farsi trovare impreparati contro eventuali brutte sorprese.
In particolar modo da quando è iniziata la crisi sanitaria legata al diffondersi della pandemia, sono aumentati in parallelo pure i casi di attacchi cibernetici, ai danni sia dei privati cittadini che di istituzioni e soggetti ufficiali.
Il fatto di dovere restare molto più tempo in casa ha portato ad un maggiore consumo di dispositivi capaci di offrire una connessione ad internet ed anche ad un aumento del tempo dedicato a navigare. Tutte situazioni che la cyber security ha approfondito dal 2020 in poi.
Diverse società del settore hanno stilato svariati rapporti e presentato i risultati di alcuni studi appositi, i quali hanno svelato proprio il brutto aspetto che riguarda gli attacchi di virus, malware e simili.
Sempre più persone si sono ritrovate a dovere affrontare queste minacce, che in materia di cyber security sono diventate impellenti. Pensate alle diverse tipologie di messaggi truffaldini inoltrati via e-mail in particolar modo, oppure attraverso sms.
Non meno frequenti sono le truffe che vedono Whatsapp, Facebook ed altri social fare da veicolo per comunicazioni che hanno in realtà come scopo lo svuotare il conto corrente degli utenti.
Chi naviga nel web viene irretito con comunicazioni che riguardano ad esempio rimborsi dalla propria banca, dall’assicurazione, da enti ufficiali come l’INPS e Poste Italiane. Oppure da avvisi relativi a delle fantomatiche problematiche, come un errore della propria carta di credito od un indirizzo errato indicato ad Amazon.
Si tratta sempre e comunque di tentativi di truffarvi. Perché tutti questi enti non comunicano con voi attraverso e-mail ma solo ed esclusivamente tramite le aree riservate dei rispettivi siti web.
Tra l’altro non mancano riferimenti anche alla pandemia, che viene sfruttata per impaurire i soggetti colpiti e cercare di esporli alla paura allo scopo di potersi approfittare di chi è particolarmente sensibile a questa tematica.
La cosa da fare, per gli esperti di cyber security, è ignorare mail, sms ed altre comunicazioni simili.
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Inoltre sono di grande aiuto dei buoni antivirus, antimalware ed una differenziazione delle password scelte. Le quali andrebbero anche cambiate con una certa periodicità.
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Ove possibile poi è bene fare ricorso ad una autenticazione a più fattori e controllare con cadenza quotidiana il proprio conto corrente.