Il bonus psicologo torna e viene definito come un segnale che dovrà aprire nuove prospettive verso una più alta attenzione alla salute mentale.
L’Italia non è mai stato un Paese particolarmente incline ad aprire le porte dell’accettazione e dell’effettiva comprensione alle scienze psicologiche. Attorno a queste aleggia sempre una sorta di scetticismo legato forse alle tradizioni popolari o al grado di interesse che gli è stato rivolto.
Al contrario invece il resto del mondo ha adottato un approccio completamente diverso scoprendo nella psicologia delle potenzialità alcune volte da considerarsi anche allarmanti. Se da una parte alcuni Paesi utilizzano il potere psicologico dall’altra in Italia a volte ne dimentica addirittura l’esistenza.
Eppure lo stato di pandemia che ha messo in serio rischio il pieno benessere psicofisico delle persone ha portato molto l’attenzione su questo aspetto. Tanto che il governo ha deciso di offrire un bonus che possa agevolare il pagamento di prestazioni professionali psicologiche.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE ->Bonus Psicologo: come funziona e a chi spetta
L’incentivo per ricevere assistenza psicologica era scomparso dalla Legge di Bilancio 2022, ma ora sembra riapparire nel Decreto Milleproroghe. In questi anni si è molto parlato del grande lavoro svolto dai medici e gli altri addetti alla sanità, come anche delle forze dell’ordine che non hanno mai smesso di fare il loro lavoro, senza dimentica ovviamente lo stress subito da ogni persona che ha vissuto lo stato di emergenza.
LEGGI ANCHE ->Psicologo, ti cura la mente ma ti svuota il portafogli? Quanto costa una seduta?
Di psicologi quindi ce ne è ovviamente bisogno, specie se si considerano tutti gli altri problemi che prescindono dalla pandemia e ignorati finora. Ma per il momento il bonus per l’aiuto psicologico non è rivolto a tutti, anche se il governo ha dichiarato che stanno lavorando affinché questo sia solo l’inizio di un nuovo percorso verso una sensibilizzazione più alta della salute mentale.
Ancora non sono certi tutti i dettagli relativi al bonus ma sembra che saranno stanziati 20 milioni di euro, di cui 10 milioni saranno destinati a rafforzare le strutture terapeutiche relative alle ASL e 10 milioni saranno destinati ai voucher.
LEGGI ANCHE ->Assegno assistenziale, quali i requisiti richiesti per fare domanda?
Si vocifera infatti che potrebbero essere accreditati assegni fino a 500 euro con il fine di cure psicologiche. L’importo del bonus sarà ovviamente definito dal documento ISEE e probabilmente inizialmente saranno avvantaggiati i soggetti ritenuti più deboli, come le persone affette da malattie oncologiche e bambini.