Il Governo affronta le bollette di luce e gas regalando uno sconto alle famiglie più indigenti. Le altre sosterranno tutti i costi.
Per circa due anni le famiglie italiane e le piccole-medio imprese hanno dovuto lottare finanziariamente per rimanere a galla a causa della pandemia e delle restrizioni che ha comportato. Ora all’alba della riapertura della normalità ci pensa il rincaro delle bollette a dare un altro colpo.
Se le famiglie dovranno tirare la cinghia, in mancanza di un lavoro che permetta loro di fronteggiare le spese, le imprese saranno costrette a chiudere. Il crollo delle imprese italiane segnerà un’altra vorticosa caduta dell’economia e di ogni cittadino sul territorio nazionale.
Con lo scopo di acquietare gli animi arriva ora anche il bonus per fronteggiare queste bollette così care. Ovviamente si tratta di agevolazioni accessibili solo ad alcune categorie mentre tutte le altre considerate esenti si accolleranno tutte le spese.
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Per dare una mano a sopportare il peso delle bollette in arrivo il governo ha destinato un fondo volto a contenere i drastici effetti degli aumenti energetici. Gli utenti potranno godere di uno sconto del 20% sui costi di luce e gas.
Con simili agevolazioni sostenute da altri si stima che le categorie degli italiani che rientreranno nei criteri prescelti potranno avere un risparmio di circa 600 euro solo per il primo trimestre. Si parla anche di ulteriori interventi che verranno messi in campo sempre per agevolare il pagamento per le famiglie più indigenti.
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Rientrano in questa categoria coloro che già percepiscono il reddito di cittadinanza, le persone disabili che utilizzano l’energia per il funzionamento di dispositivi sanitari, nuclei famigliari con ISEE inferiore a 8.265 euro annui e alle famiglie numerose (con almeno 4 figli a carico) che dichiarano un ISEE inferiore a 20.000 euro.
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Si fa notare inoltre che chi è in possesso di questi requisiti riceverà lo sconto in bolletta senza aver bisogno di presentare alcuna richiesta. L’unico aspetto fondamentale che va portato a termine è aver fatto la richiesta del documento ISEE.