L’Agenzia delle Entrate ha prorogato ulteriormente il periodo transitorio disposto per l’operatività dell’art.28 Decreto Sostegni Ter sulla unica cessione del credito.
L’introduzione dell’art. 28 all’interno del Decreto Sostegni ter ha creato non pochi malumori in istituti di credito e Associazioni di categoria. La norma, prevedendo -infatti- la possibilità di cedere una sola volta il credito minacciava la stabilità economica delle Imprese che si erano lanciati nei lavori edilizi. Ora, però, pare che il Governo abbia deciso di compiere un passo indietro considerati i numerosi appelli. Nello specifico, prossimo all’approvazione un decreto con cui l’articolo potrebbe essere modificato. Ma nelle more è intervenuto un provvedimento dell’Agenzia delle Entrate.
Secondo l’art. 28 del decreto Sostegni Ter a partire dal 27 gennaio, per gli interventi come Superbonus 110% ed affini sarebbe stato possibile cedere il credito una sola volta. Peraltro, alla norma era stato conferito anche un carattere di retroattività.
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Immediata la reazione di Associazioni di categoria ed istituti di credito che hanno sin da subito rilevato innumerevoli criticità. In primis, l’ingente danno che una disposizione di tal genere avrebbe potuto arrecare a contratti già in essere. Per non parlare del grande limite alla liquidità delle PMI le quali non saranno più in grado di attivare cantieri.
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Numerosi gli appelli lanciati al Governo che non ha potuto far altro che ascoltare il grido di protesta e pensare ad un dietrofront. A breve, infatti, è verosimile che verrà emanato un decreto a mezzo del quale il disposto normativo sarà revisionato.
Ma nel frattempo cosa accadrà? Per tamponare l’impasse è intervenuta l’Agenzia delle Entrate che con un provvedimento ha cercato di risolvere quantomeno per ora il problema. Stando al testo di legge dal 7 febbraio in poi l’art.28 del Decreto Sostegni Ter sarebbe dovuto diventare operativo. Stabilito, quindi, un periodo transitorio considerata l’entrata in vigore del testo il 27 gennaio.
L’Agenzia delle Entrate, il 4 febbraio scorso, ha disposto una proroga allungando ulteriormente questo periodo. Grazie al suo intervento, infatti, il momento dal quale sarà possibile effettuare una sola cessione del credito è fissato al 17 febbraio. La speranza è che entro quella data il Governo sia riuscito a porre rimedio a questa annosa vicenda.