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Cambiare le lire in euro, ce lo chiediamo quando troviamo ancora banconote del vecchio conio: come fare se succede
Quanto nel 2002 l’Euro è diventata moneta corrente in tutta Europa (e neI primi due mesi circolava parallelamente alla Lira che man man scomparve), milioni di persone andarono a cambiare i soldi ormai fuori corso con i nuovi.
Fu annunciato che si poteva fare per dieci anni, fino al 2012. A conti fatti mancarono anche delle lire all’appello quando una volta riconsegnate furono distrutte. Alcune sono state certamente conservate come ricordo, altre sono andate perse e altre, conservate chissà dove, sono rimaste per anni in qualche vecchio cassone pieno di affetti di famiglia, dimenticati e mai più riaperti.
Può infatti capitare che prendendo un vecchio cappotto o scavando proprio nel cascione di famiglia, riaffiori qualhe banconota. Cosa si può fare in questo caso?
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Cambiare le lire in euro, cosa si può fare se trovo i soldi oggi
Nel corso degli anni la questione è stata contorta. Varie volte si è occupata la Corte Costituzionale e laleggepertutti.it ha trattato il tema. La legge che prevedeva il cambio fino al 2012 è stata dichiarata incostituzionale, poi ci sono le norma sulla prescrizione dei diritti con la lira che essendo un moneta che non ha più corso, la Banca d’Italia può rifiutarsisi scambiarla a vista.
Qualcuno aveva fatto causa alla banca o allo Stato perché gli era stata negata la possibilità di cambiare i soldi, ma il termine ultimo era ormai scaduto.
Un altro problema è stato che il termine del 28 febbraio 2012 fu anticipato al 6 dicembre 2011. Nel 2015 la Consulta dichiarà questa norma incostituzionale. Il Ministero delle Finanze con un decreto stabilì che chi aveva fatto richiesta di cambio tra il 6 dicemnre 2011 e il 28 febbraio 2012, avrebbe avuto il valore delle lire posseduto convertito in euro.
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Alla fine è stato trovato un promesso che ci permette di rispondere alla domanda se possiamo ancora cambiare le lire: sì, ma solo se il richiedente è in grado di dimostrare se la richiesta di cambio è avvenuta tra il 6 dicembre 2011 ed il 28 febbraio 2012. Se quindi oggi ci capita di trovere delle lire in un vecchio giaccone, non c’è nulla da fare.