Reddito di Cittadinanza, cosa cambia con la norma che riguarda anche gli altri bonus ricevuti: l’Inps fa chiarezza
L’Istituto di Previdenza ha dato delle spiegazioni molto importanti, utili per chi mensilmente percepisce il Reddito di Cittadinanza l’aiuto che per tante famiglie è diventato fondamentale.
La norma riguarda il calcolo della rata mensile rispetto ad altri trattamenti assistenziali. Vediamo nel dettaglio quali sono le voci che vendono tenuta in considerazione e che possono modificare l’indennità.
Innanzitutto per calcolare la rata viene considerato il reddito familiare, ossia quanto viene dichiarato sull’Isee, la somma dei redditi e le esenzioni per ogni nucleo familiare. Gli importi di riferimento sono quelli di due anni antecedenti quindi per l’anno in corso si considera quanto guadagnanto nel 2020.
Ma ci sono alcune cose fondamentali da ricordare, la prima è che il reddito familiare non sempre coincide con quanto è dichiarato nell’Isee. Ci sono i trattamenti assistenziali che rientrano nell’Indicatore della Situazione Economica come gli familiari, quelli dei comuni oer i nuclei numerosi, la pensione sociale e la la carta acquisti.
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Per tale motivo l’Isee non coincide sempre effettivamente con la reale situazione economica della famiglie e per questo i dati dei trattamenti assistenziali vanno aggiornati: bisogna dunque tenere conto degli importi che il beneficiario percepisce nell’anno in corso e non due anni prima.
Reddito di Cittadinanza, cosa pesa nel calcolo della rata: i dati da aggiornare
Per fare un’esempio, se nel 2022 si percepisce un aiuto che nel 2020 non era previsto, per calcolare la rata del Reddito di Cittadinanza bisogna considerare questa novità che cambia la situazione economica del nucleo familiare del beneficiario.
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Da gennaio scorso infatti nei nuovi calcoli rientrano anche le maggiorazioni per la pensione e le quattordicesime che vanno a influenzare la rata del Reddito. Nella nota l’Inps ha chiarito che tra i trattamenti assistenziali da aggiornare non rientrano gi arrestrati spettati come l’assegno di natalità. Questi i motivi per cui qualcuno troverà la cifra della propria rata mensile più bassa.
