Siti truffa, ingannano e rubano i soldi come i ladri

Siti truffa e il loro raggiro. Starne alla larga sembra quasi impossibile, ma internet fornisce i mezzi per difendersi e combatterli.

Siti truffa
Navigare in internet (Foto da Pixabay)

Navigare in internet ormai è un’azione che rientra fra quelle quotidiane. Come il lavarsi la faccia la mattina o mettersi le scarpe prima di uscire fare un giro sui social o su altri siti è diventato per molti quasi una necessità.

Sebbene su questo aspetto ci sia molto da riflettere ce ne è un altro che forse preoccupa un po’ di più per quanto riguarda l’immediato futuro e le finanze personali. Infatti in internet si trovano siti di incontri, chat e social per restare in contatto con gli amici e ovviamente anche l’enorme enciclopedia online.

Ma un altro aspetto fondamentale dei siti internet è l’e-commerce. Orami sono rimaste in poche le persone che non fanno acquisti online, risulta più facile e veloce ma, inutile provare a negarlo, anche più pericoloso. Infatti ci sono alcuni siti considerati delle truffe proprio perché promettono un servizio che poi però non svolgono. Stare alla larga da questi siti è il primo passo per non essere truffati, ma non è il solo che va compiuto.

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Come comportarsi con i siti truffa

Siti truffa
Google (Foto da Getty Images)

Non è facile individuarli e certamente non ce ne sono di un’unica categoria. Principalmente però sono quei siti dove chiedono palesemente del denaro. Il più delle volte offrono in cambio un prodotto, che poi a pagamento effettuato, non arriverà mai. Non solo, ci sono anche quelli che organizzano delle raccolte di beneficenza i quali soldi non arriveranno mai dove promesso. Ma potrebbero risultare truffa anche quei siti dove si viene sottoscritti involontariamente a dei servizi a pagamento.

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Purtroppo cadere vittima di tali siti è uno dei mille rischi che si è disposti a correre quando si decide di navigare in internet e di interagire con esso. Riconoscerli ed evitarli sarebbe la cosa migliore e per farlo è opportuno andare sempre ad informarsi tramite giudizi altrui prima di pagare, oppure instaurare un contatto con il venditore. Insomma diffidare dovrebbe essere sempre la prima regola quando si va in internet, qualunque cosa si vada a fare.

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Nel caso in cui la truffa sia ben congeniata e si diventi una vittima c’è allora la possibilità di farlo presente ai grandi gestori. Infatti, oltre a fare la denuncia presso la polizia postale, o una semplice segnalazione grazie al modulo apposito presente sul loro sito, è possibile informare anche internet.

Lo si può fare sia inviando un Feedback al social sul quale è stata notata la truffa e quindi segnalando il più dettagliatamente l’accaduto, oppure si può avvertire direttamente Google. Per farlo basta andare sulla pagina centrale di ricerca di Google e scegliere l’opzione relativa al tipo di scorrettezza subita. Anche se si potrebbe pensare che una segnalazione non cambierà la storia del web, ricordiamo che solo quando ognuno fa la sua parte è possibile cambiare le cose.

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