Risarcimento incidente, in caso di sinistro anche quando non si ha colpe non sempre viene pagato l’intero importo: le regole da seguire
Rispettare le regole della strada non è necessario solo per non mettere a repentaglio la vita di automobilisti e pedoni, ma anche un modo per evitare pesanti danni economici. Fare un incidente, pur senza che nessuno resti ferito, può significare un esborso di soldi: riparazione di danni oppure perdere la classe di merito nella propria assicurazione.
Ogni giorno in Italia sono tantissimi gli incidenti che – per fortuna – non provocano non feriti né vittime. Chi subisce il torto perché, ad esempio, è stato urtato da un’altra auto che non ha rispettato la precedenza o lo stop, crede che essendo coperto dall’assicurazione ha diritto al risarcimento intero dei danni, ma non è così e non basta avere sottoscritto una polizza.
Se si vuole portare al massimo il rimborso, bisogno eseguire una procedute ben precisa. Vediamo nel dettaglio cosa bisogna fare per massimizzare l’indennizzo.
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Tutti i veicoli con motore per circolare in strada hanno bisogno della RCA con polizza assicurativa. In caso di incidente dove la ragione è evidentemente a favore di un automobilista che ha rispettato tutte le regole del Codice della Strada, per ottenere il risarcimento esistono due vie: la prima è la ordinaria, la seconda è quella che porta al risarcimento diretto.
Nel primo caso si sporge denuncia presso la compagnia assicurativa di chi ha causato il sinistro, nel secondo presso la propria agenzia.
Nessuna delle due strade perà può garantire un risarcimento totale. Per ottenere ciò bisogna prestare attenzione ad alcuni passaggi come l’accertazione della dinamica dell’incidente e l’estraneità al concorso di colpa nell’averlo provocato.
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Per riceve quanto dovuto completamente, bisogna innanzitutto compilare il modulo di costatazione amichevole, il documento utile alla ricostruzione dell’incidente. È poi necessario trovare testimoni sul luogo e infine coinvolgere il perito assicurativo che possa quantificare i danni.