Il blocco della cessione multipla dei crediti fiscali lascia prevedere una crisi improvvisa dell’edilizia nazionale. A rischio i progetti bonus.
Si sta diffondendo un certo panico fra le imprese edili e quindi una sostanziale preoccupazione per l’edilizia Italiana. La causa sarebbe il divieto, di chi abbia acquisito un credito fiscale, di cederlo ad altri per trarne il vantaggio che era stato promesso.
Per credito fiscale si intende un’agevolazione fiscale che una persona o un’impresa, e quindi un contribuente, possa esercitare nei confronti dello Stato Italiano. Rientrano quindi nella categoria dell’Erario qualsiasi ente pubblico che può essere rappresentato dall’Inps, dall’Inail o da qualunque altro ente che possa adempiere alla mansione.
La cessione di tale credito, che un contribuente vanta nei confronti dello Stato, equivale al diritto di ottenere la detrazione fiscale che rappresenta. Quindi serve ad ottenere la detrazione fiscale in cambio di uno sconto immediato sulle fatture d’acquisto, o di una somma in denaro se sono coinvolti gli istituti di credito. Ma ora sembra che si vogliano cambiare le carte in tavola e chi ha un credito fiscale non può più usufruirne come previsto.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE ->Registro nero per chiamate indesiderate. Tutte le informazioni necessarie
Limiti nella cessazione di crediti fiscali
Con il Decreto Sostegni Ter, entrato in vigore lo scorso 27 gennaio e pubblicato in Gazzetta Ufficiale come D.L. n. 4/2022, si è stabilito che l’azienda che ha effettuato lo sconto in fattura e che quindi ha diritto a un credito fiscale può cederlo a terzi. Ma i terzi che ricevono il credito non potranno cederlo a loro volta.
Conseguenza di tale misura è stata la chiusura e il blocco di alcuni Istituti di Credito, delle Poste Italiane e si teme presto di molti altri, nel ricevere questi crediti. Questa è una manovra volta a contrastare atti fraudolenti ma che rischi di mettere in blocco tutti i cantieri edilizi che avevano iniziato con tale misura, specie quelli relativi ai bonus.
LEGGI ANCHE ->Nuove offerte PosteMobile, davvero da non perdere!
Viste le possibili conseguenze alcuni ritengono che il blocco della cessione multipla dei crediti sia un terribile errore che potrebbe andare a indebolire il comparto edile nazionale. Le forze politiche dovranno presto confrontarsi per arrivare a una decisione e a un compromesso. Non sarà facile accordare tutte le parti specie in una situazione delicata come quella in cui si trova ora l’Italia, dove il lavoro diminuisce a vista e la crisi economica è sempre più incalzante.