Bonus cultura, c’è ancora tempo per spendere il fondo messoa dispozione per i giovani che quest’anno compiono vent’anni: cosa c’è da sapere
C’è ancora tempo per spendere il bonus cultura che ammonta a 500 euro per i giovani nati nel 2022 e che quindi nel 2020 hanno compiuto 18 anni.
C’è ancora tempo per poter spendere i soldi per libri, concerti, materiale scolastico e tanto altro ancora. Vediamo nel dettaglio tutto quello che è utile conoscere, le regole, e i tempi.
Il bonus è stato pensato per promuovere la cultura. Oltre a poterlo spendere in libreria è utlizzabile per le visite presso musei e parchi archeologici, cinema, teatro, corsi di musica e di lingua straniera.
Non ci sono limiti di spesa ma non è possibile acquistare più unità dello stesso prodotto. Ad esempio, non si possono comprare due copie dello stesso libro né più di un biglietto per lo stesso spettacolo teatrale.
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Bonus cultura, come si ottiene il buono
#LeggeDiBilancio 2022 / 18APP: 230 MLN € / Stabilizzato #BonusCultura @18app, 500 € per cinema, musica, concerti, libri, musei, teatro, danza, corsi di musica, di teatro, di lingua straniera, audiovisivo, abbonamenti a quotidiani anche digitali. Slide su https://t.co/ty3M6AV7Aj pic.twitter.com/O71fPBp1wy
— Ministero della Cultura (@MiC_Italia) October 29, 2021
Per ottenere un buono bisogna scaricare la 18app ed accedere con lo Spid, in modo da poter verificare l’identità. Bisogna poi procedere con la voce crea nuovo buono e scegliere se utilizzarlo per un esercente fisico on online.
Chi ha già provveduto a creare il proprio buono, può spenderlo spenderlo fino al 28 febbraio 2028. Chi è nato nel 2022 e ancora non l’ha fatto, non ha più tempo perché il termine ultimo era fissato al 31 agosto 2021.
Per poter procedere all’acquisto nel negozio basta mostrare il documento stampato in PDF oppure l’immagine dello stesso sullo smartphone. Per comprare online, invece, è sufficiente riportare il codice del buono.
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Sul sito www.18app.italia.it è possibile controllare il portafoglio, quanto è stato speso e quanto resta ancora a disposizione. Siccome è legato all’identità, il buono è personale, non può essere ceduto gratuitamente né venduto.
