Cosa fare per aprire conto corrente nuovo ed andare sul sicuro. Bisogna sempre valutare tutte le offerte disponibili prima di agire.
Aprire conto corrente, quali sono i consigli migliori da seguire? Ci sono diversi fattori da dovere tenere in considerazione. Per esempio ignorate le scelte in cui sono riportate delle spese di migrazione dal vecchio al nuovo cc. Questo infatti è un processo che deve avvenire in maniera del tutto gratuita.
Il correntista è tutelato in questo caso, con la legge che impone agli istituti bancari di completare tale operazione nell’arco di una dozzina di giorni al massimo. Per aprire un conto corrente diamo anzitutto uno sguardo a quelle che sono le spese di commissione.
Si tratta di quella microtassa fissa da versare ad ogni operazione compiuta. E controlliamo anche a quanto ammonta il canone annuale richiesto dalla carta che ci viene fornita in contemporanea.
Aprire conto corrente, le cose che bisogna sapere
Poi ci sono dei servizi il cui costo e le cui condizioni vanno concordate perché non ascrivibili all’interno del novero delle operazioni di portabilità. Questi riguardano:
- trasferimenti tra conti di uno stesso operatore;
- trasferimenti verso l’estero;
- passaggi per una cessione tra banche;
Poi aprire un conto corrente nuovo non implica il dovere chiudere per forza di cose quello vecchio. Una dinamica che, nel caso, riguarderà la banca di riferimento.
Alcuni servizi vanno compiuti in prima persona poiché non avvengono in automatico, come ad esempio nel caso del Telepass addebitato sul vecchio cc. Per spostarlo sul nuovo si dovrà agire manualmente.
Quali sono gli aspetti da tenere in considerazione
Molte volte ci vengono forniti degli incentivi, come ad esempio dei rimborsi parziali sugli acquisti fatti nel corso del primo mese di attivazione, ovviamente il tutto subordinato ad un tetto massimo di spesa. In tal senso vale la pena dare uno sguardo a quelle che sono le offerte della spagnola BBVA.
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Ovviamente con il conto corrente potremo farci accreditare lo stipendio, inviare dei bonifici oltre che riceverli, effettuare ricariche, prelievi, pagare bollette e bollettini vari e tutte le classiche operazioni consentite da un normale cc.
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Quello che occorre valutare sono i valori quotidiani, settimanali e mensili dei massimali in caso di prelievo, i costi di commissione e quelli di canone. Se poi ci sono delle offerte riservate ai nuovi correntisti, tanto di guadagnato.
