Sembra facile, sembra che tutti ci riescano bene ma non è così. La gestione delle finanze in casa può essere migliorata e noi vi spieghiamo come fare.
Se si vogliono ottenere risultati sicuri è sempre bene affidarsi a metodi sperimentati e consolidati negli anni. Questo concetto riguarda molti aspetti della vita in generale e quindi anche l’economia e le finanze private nella quotidianità di ognuno.
In tempo di crisi se non è possibile ampliare le proprie entrate è importante riuscire a fare economia. Tagliare il superfluo è certamente la prima cosa che verrebbe in mente di fare ma perché privarsi di uno svago che appassiona quando si potrebbe usare un altro metodo per risparmiare?
La risposta viene dal lontano 1904 in una terra altrettanto lontana come il Giappone. Una donna, pioniera sotto molti punti di vista, fornì alle persone del suo Paese una guida per la gestione dell’economia domestica e da allora ancora se ne fa largo uso.
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Come gestire le proprie finanze con il metodo Kakebo
Si chiamava Mokoto Hani e fece parte della prima generazione di donne che ebbero la possibilità di accedere a un’istruzione superiore. Questo le diede l’occasione di diventare la prima giornalista donna nella storia del Giappone.
Mokoto Hani fondò una scuola femminile con l’intento di promuovere la libertà, l’indipendenza, l’autocoscienza e quindi le doti di ogni donna. Nei primi del ‘900 Mokoto Hani lanciò il primo Kakebo della storia e a metà degli anni ’40 divenne molto popolare. Ancora oggi milioni di persone amministrano le proprie finanze grazie a questo metodo.
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La particolarità risiede un po’ nel metodo scientifico. Ovvero annotare e poi riesaminare le proprie attività economiche mese per mese, per poi decidere quali cambiamenti apportare. In questo oggi viene incontro il Sole 24 Ore che con una sua uscita mette a disposizione l’agenda Kakebo 2022.
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Grazie a questo libricino sarà possibile suddividere le spese in 4 categorie: Spese di prima necessità, Optional, Cultura e tempo libero, Extra e imprevisti. Annotando tutto dopo qualche tempo si potrà notare dove ci sono degli sprechi e dove è bene porre rimedio.
