Un giovane di 22 anni, Sultan Gustaf Al Ghozali, è diventato milionario improvvisamente vendendo i suoi selfie come NFT online. Il successo inaspettato che ha cambiato la sua vita
Sultan Gustaf Al Ghozali è un giovane studente d’informatica di 22 anni, proveniente dall’Indonesia. Si è scattato dei selfie nella stessa posa, giorno dopo giorno, per un periodo di ben cinque anni.
Il suo intento inizialmente era quello di tenere traccia del tempo che passava e pianificava di riprodurre la sequenza d’immagini in un timelapse durante la sua laurea. Grazie ad esse e al suo ingegno è diventato improvvisamente milionario. Scopriamo come.
Sultan Gustaf Al Ghozali ha iniziato a scattarsi dei selfie nel 2017 e ha continuato fino al 2021. Ha poi caricato le immagini (più di 1.000) sulla popolare piattaforma di trading OpenSea NFT (token non fungibile) a un prezzo di 3 dollari ciascuna.
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Gli NFT sono correlati alle criptovalute, come i Bitcoin, sottoforma di codici informatici con loghi riconoscibili; permettono, però, di digitalizzare materiale come un’opera come arte o musica, trasformandolo in un token non fungibile che viene memorizzato sulla blockchain.
In poche parole significa che non può essere replicato ed è unico per chi lo possiede.
Il giovane Ghozali ha messo in vendita le sue foto sulla piattaforma Opensea solo il mese scorso. Non si sarebbe mai aspettato che la domanda per i suoi selfie aumentasse a dismisura.
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Il prezzo della collezione dei suoi autoscatti ha superato oggi un milione di dollari. “Non riesco a credere che le persone abbiano effettivamente acquistato la mia foto #NFT 35 in un giorno”, ha detto Ghozali tramite Twitter. Ha poi aggiunto: “Non avrei mai pensato che qualcuno avrebbe voluto comprare i selfie, motivo per cui li ho valutati solo a 3 dollari.”
Ha fatto solo una piccola richiesta ai compratori dei suoi ritratti digitali: “Potete farci ciò che volete, ma per favore non abusate delle mie foto o i miei genitori saranno molto delusi da me. Credo in voi ragazzi, quindi per favore, prendetevi cura delle mie foto”.