L’FBI avrebbe reso noto che dietro dei codici QR potrebbero celarsi dei tentativi di truffa per sottrarre denaro agli utenti: ma quali sono?
Ormai i codici QR sono divenuti altamente in voga. Si tratta di un codice che inquadrato con la telecamera del proprio smartphone reindirizza ad un sito web. Un’operazione banale dietro la quale, però, potrebbe celarsi una truffa il cui unico scopo è quello di sottrarre denaro agli utenti. A renderlo noto l’FBI che ha messo in guardia i cittadini.
La Federal Bureau of Investigation (FBI), riporta la redazione di Punto Informatico, avrebbe messo in guardia i cittadini dallo scansionare alcuni QR code. In particolare quelli di cui non si conosce lo sviluppatore. Il motivo? Dietro potrebbe celarsi una truffa ben congeniata per svuotare il portafoglio del povero malcapitato di turno.
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L’FBI avrebbe, quindi, condiviso un indirizzo già espresso dagli esperti di sicurezza informatica americani che da molto tempo hanno attivato una campagna di sensibilizzazione sul tema, invitando gli utenti a comprendere il rischio di atteggiamenti poco cauti.
L’utilizzo dei QR code è sempre più in voga (si pensi anche al Green Pass che sfrutta tale sistema) e di questa consuetudine ne hanno deciso subito di approfittare truffatori e malviventi. Sostanzialmente le vittime vengono rimandare a siti web che carpiscono informazioni personali – come ad esempio anche i dati del conto corrente- di chi ha effettuato la scansione. Una volta concretizzatasi la truffa, purtroppo, recuperare i fondi sottratti diventa quasi impossibile. L’allarme è, quindi, concreto e l’invito è a prestare massima attenzione. Anche in Europa pare sia una pratica che starebbe prendendo molto piede.
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Il consiglio è quello di scansionare, magari, solo QR code di cui viene mostrato in anteprima l’indirizzo di reindirizzamento. Aprendo la fotocamera del proprio cellulare, ed inquadrando il codice di norma dovrebbe apparire in sovraimpressione l’URL del sito sul quale si verrà condotti.
Purtroppo la responsabilità è demandata a chi utilizza il cellulare, c’è ben poco da fare. Ma con piccoli accorgimenti è possibile scampare a queste truffe.