Reddito di Cittadinanza, i dati reali: chi lo percepisce e quanto prende

Dall’Osservatorio INPS sul Reddito di Cittadinanza, emerge che lo scorso dicembre sono state in totale quasi 1,37 milioni le famiglie coinvolte nel Reddito di Cittadinanza e Pensione di Cittadinanza. Vediamo maggiori dettagli

numeri famiglie con reddito di cittadinanza
(Pixabay)

Il report dell’Inps dichiara che Dicembre 2021 ha visto coinvolte quasi 1.37 milioni di famiglie tra Reddito di Cittadinanza e Pensione di Cittadinanza.

Stiamo parlando del sostegno economico introdotto a metà gennaio 2019 dal primo governo Conte. Si è rivelato essere un buon aiuto per le fasce di popolazione più povere ma non ha incentivato l’attivazione del mercato del lavoro. Ed è per questo motivo che alcuni partiti hanno avanzato la proposta di abolirlo.

Questa misura momentanea doveva integrare i redditi familiari per aiutare i cittadini italiani (o residenti in Italia da almeno 10 anni) che si trovano in maggiore difficoltà economica. Non è un provvedimento perenne: serve ad incentivare la partecipazione delle persone ad un percorso di inserimento lavorativo (vincolo che non sussiste per pensionati e disabili).

Per inviare la richiesta del Rdc, bisogna accertarsi di rispettare determinati requisiti, ad esempio un reddito annuo inferiore a 9.360 euro, comprensivo di rendite e beni di proprietà.
Vediamo maggiori dettagli sulle persone che in Italia stanno attualmente percependo il sussidio.

INPS: i dati del 2021 rilevano oltre 3 milioni di famiglie coinvolte nel Reddito di Cittadinanza

numero famiglie con reddito di cittadinanza
(Pixabay)

L’Osservatorio INPS ha asserito che la media mensile dell’importo ricevuto sta sui 545 euro: 576 euro per il Reddito di Cittadinanza e 280 euro per la Pensione.

Ma il 2021, nel complesso, è stato un anno che ha registrato numeri particolarmente alti: sono state quasi 3,94 milioni le famiglie coinvolte con una media percepita di circa 546 euro mensili.

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La maggior parte degli assegni è stata destinata a nuclei “monocomponenti”, cioè composti da una singola persona. Infatti, oltre a tener conto del reddito, dei beni posseduti e delle rendite, il Rdc tiene conto del numero di persone che compongono la famiglia.
I nuclei familiari che contano due persone ricevono un assegno medio annuo di 546 euro. A salire, fino a sei o più componenti ricevono l’assegno di 683 euro medi.
Quello delle famiglie più numerose non è l’importo più alto. Secondo il report dell’INPS, l’assegno più alto viene destinato ai nuclei di quattro persone e conta 703 euro.

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La mappa territoriale mostra chiaramente quanto la distribuzione del Rdc e della Pdc sia sproporzionata all’interno del Paese. Sono principalmente le province del Sud Italia a percepire l’assegno.
Napoli è la città che conta la percentuale più alta di beneficiari, rispetto alla popolazione. Seguono Palermo, Crotone, Caserta e Catania.
Al contrario, le province con una percentuale molto bassa sono Bolzano, Belluno, Vicenza, Treviso e Pordenone.

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