Le pensioni hanno la precedenza e le Forze dell’Ordine intervengono. Reso noto il calendario ufficiale per l’erogazione e il prelievo.
Con l’avvicinarsi della decisione del Governo di richiedere il Green Pass a tutti i pensionati che si rechino alle Poste per percepire la pensione si rendono note alcune agevolazioni. Da oggi inizieranno le erogazioni delle pensioni in seguito a un ordine stabilito e le novità per ritirarle hanno portato un po’ di confusione.
Per le pensioni del mese di febbraio 2022 era già stato annunciato il possibile calendario che prendeva in considerazione i cognomi degli spettanti in ordine alfabetico. Da allora ci sono state delle modifiche che vedono la posticipazione dell’inizio dei pagamenti. Poste Italiane vuole quindi far presente che per i titolari di un Conto BancoPosta, di un Libretto di Risparmio o di una Postepay Evolution queste verranno accreditate da oggi mercoledì 26 gennaio.
Queste disposizioni potrebbero evitare agli aventi diritto a correre presso le Poste per ritirare la propria pensione. In ogni caso per coloro che non potrebbero farne a meno sono stati messi in atto dei servizi per venir loro incontro.
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Diversamente da quanto annunciato in precedenza si ricorda il calendario previsto per l’erogazione delle pensioni relative al mese di febbraio 2022. A partire da mercoledì 24 gennaio le pensioni verranno accreditate per tutti i cognomi che iniziano con le lettere A e B. Domani, 27 gennaio, sarà il turno dei cognomi con le lettere C e D. Venerdì 28 gennaio sarà la volta delle lettere dalla E alla K, e sabato 29 gennaio si arriverà fino alla lettera O. Si riprenderà poi lunedì 31 gennaio con le lettere dalla P alla R, e infine martedì 1° febbraio si concluderà ultime lettere dell’alfabeto dalla S alla Z.
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Per quanto riguarda le modalità di prelievo della pensione è possibile delegare qualcuno o in alternativa chiedere aiuto alle Forze dell’Ordine. Infatti Poste Italiane e l’Arma dei Carabinieri hanno stipulato una convenzione secondo la quale i cittadini di età pari o superiore ai 75 anni possono delegare i carabinieri per il ritiro della pensione.
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Per avere maggiori informazioni è possibile contattare le Poste o l’Arma dei Carabinieri e richiedere tale servizio. Una situazione che potrebbe essere interpretata positivamente per la situazione italiana che può permettersi di mette le Forze dell’Ordine al servizio dei pensionati.