Pulire vecchie monete, con questi metodi torneranno luccicanti

In che modo possiamo pulire vecchie monete di tutte le epoche e di tutti i materiali, in poco tempo e senza alcuno sforzo.

Pulire vecchie monete come fare Foto dal web
Pulire vecchie monete come fare Foto dal web

Pulire vecchie monete, un procedimento che richiede cura, maneggevolezza ed anche una certa esperienza. Perché, specialmente nel caso in cui si tratti di esemplari già un pò rovinati o comunque provati dall’usura del tempo, il rischio è quello di far deperire ancora di più la loro superficie.

E bisogna anche stare attentissimi alle sostanze ed ai materiali che utilizziamo, per evitare di graffiare i nostri pezzi pregiati o di sfregiarli. Per pulire vecchie monete, che siano in materiali meno ricercati come il nichel fino a quelli più preziosi come l’oro, possiamo seguire dei precisi accorgimenti.

In effetti il materiali impiegato per coniare uno specifico pezzo fa la differenza e richiede il più delle volte un procedimento appositamente dedicato. Un consiglio importante nel pulire vecchie monete, e che può tornare molto utile ai fini collezionistici, è quello di pensarci su due volte prima di rimuovere un preciso dettaglio.

Pulire vecchie monete, i consigli più efficaci

Foto dal web

Infatti specialmente le monete più vecchie, che hanno magari anche più di un secolo se non di più, finiscono con l’essere rivestite da una patina che nasce dal processo inevitabile della corrosione. Però una moneta con questa patina può valere più o meno quando viene rimossa, a seconda dei casi.

Ad ogni modo, per pulire le nostre monete, antiche o recenti che siano, si consiglia di metterle sotto acqua corrente fredda dopo averle spolverate con un panno pulito. Lasciamo a mollo per cinque minuti e poi togliamo eventuali tracce di sporcizia rimaste attaccate.

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Il passaggio successivo – questo vale per praticamente tutti i materiali usati per coniare le monete – consiste nel metterle ancora in acqua, ma questa volta tiepida e con dell’aceto. La misura dei due liquidi deve risultare uguale. Lasciamo lì per una trentina di minuti le nostre monete, poi recuperiamole ed risciacquiamole sotto all’acqua fredda.

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Se non tolleriamo l’odore dell’aceto, possiamo sostituirlo con del sapone neutro, che non sia quindi né troppo acido né troppo basico. Al termine, sempre dopo una mezzora, asciughiamo le nostre monete con il solito panno pulito.

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