Nasce una nuova idea: come utilizzare gli scarti del cereale per progetti di bioedilizia. Il progetto di RiceHouse
RiceHouse, giovane startup e Società Benefit di Biella ha avuto la brillante idea di utilizzare gli scarti del riso per realizzare case sostenibili e confortevoli, conquistando premi in tutto il mondo.
Il progetto è nato nel 2016 da grazie a Tiziana Monterisi, architetta nativa ecologica con studio ad Andorno Micca, nel Biellese, al suo compagno, il geologo Alessio Colombo. L’obiettivo è quello di costruire abitazioni pulite, sane, che abbiano un impatto pari a zero sull’ambiente da un punto di vista energetico.
In un articolo del giornale Avvenire, si legge l’opinione dell’architetto che ha ideato il progetto. “La nostra è stata una scommessa fatta nel momento in cui, per motivi di lavoro di Alessio, da Lecco ci siamo trasferiti a Biella; davanti a quelle distese di risaie e alla grande quantità di scarti che a settembre, dopo il raccolto, rimaneva sui campi in attesa di essere bruciata, mi so- no domandata: come dare nuova vita a tutto questo? Come evitare di emettere ulteriore CO2 nell’atmosfera?”. Ha affermato.
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Poi la svolta: “Ho pensato alla paglia utilizzata in architettura e in ingegneria e, a quel punto, ho immaginato gli scarti con una forma nuova: di casa. – ha spiegato – L’ho immaginata tutta naturale, facilmente realizzabile, in grado di auto-supportarsi dal punto di vista energetico e priva in ogni sua parte di materiali petrolchimici e di tutto ciò che può far ammalare l’uomo e l’ambiente”.
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Inoltre, gli esperti hanno confermato che la casa derivante dagli scarti di riso non solo è un’opportunità di benessere, ma è anche un modo per avere un’abitazione riciclabile, biocombustibile e disassemblabile.
La startup è formata da 16 persone e in pochissimo tempo è arrivata ad ottenere un capitale di seicentomila euro, grazie all’ingresso di nuovi soci, come Riso Gallo e fondi di investimento che investono sulle società ad impatto come Avanzi impact e Impact Hub: lo scopo è ideare nuovi progetti e nuovi prodotti e raggiungere un fatturato più ampio per il 2022.