Bonus acqua potabile 2022. La Legge di Bilancio 2022 ha visto un prolungamento fino al prossimo anno degli incentivi statali introdotti inizialmente per lo scorso biennio
Tra le manovre economiche previste con l’approvazione dell’ultima Legge di bilancio troviamo anche il prolungamento del bonus acqua potabile di cui potranno beneficiare i cittadini fino al termine del 2023.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE >>> Riscaldare casa, puoi farlo in maniera ecologica con le Stufe a Pellet: tutte ciò che c’è da sapere
Sono molte le motivazioni che invitano all’installazione di un depuratore domestico. C’è chi vive in immobili risalenti a decenni fa, con condutture vetuste che rendono l’acqua poco sicura, sia da bere che per cucinare. Altri cittadini, nonostante siano a conoscenza dei parametri di legge che rendono l’acqua degli acquedotti potabili, sono diffidenti. Altri ancora ritengono di voler risparmiare una cifra considerevole destinata all’acquisto di acqua imbottigliata e, attenti alle problematiche ambientali, hanno deciso di limitare il consumo di contenitori di plastica.
Come si apprende dal sito dell’Agenzia dell’entrate, il Bonus acqua potabile 2022 consiste in un credito d’imposta del 50% delle spese sostenute per l’acquisto e l’installazione di sistemi di (dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2023):
Lo scopo è indubbiamente quello di razionalizzare l’uso dell’acqua e ridurre lo spreco di contenitori di plastica. Gli interventi compresi nel bonus riguardano tutti quelli atti a migliorare qualitativamente l’acqua per consumo umano erogata dagli acquedotti.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Criptovalute: LinkedIn testimonia che c’è un boom di posti di lavoro
L’importo massimo delle spese su cui calcolare l’agevolazione è:
Le informazioni sugli interventi relativi al bonus acqua potabile 2022 devono essere trasmesse in via telematica all’Enea.