Consumatori sul piede di guerra, “Un massacro per le famiglie”: stangata da 1.200 euro all’anno, il motivo è legato a bollette e inflazione.
Le famiglie italiane dovranno fare i conti con quello che le associazioni a tutela dei consumatori considerano senza mezzi termini “un massacro”. Quello che sta avvenendo e che avverrà nelle prossime settimane sarà uno stillicidio a livello economico per le famiglie italiane e per questo le associazioni dei consumatori chiedono che si corra ai ripari. L’inflazione che sale del 3,9% su base mensile, come comunicato dall’Istat, mette tutti sul chi va là e spinge a una riflessione sul futuro dei risparmi degli italiani.
La stangata per le famiglie italiane: caro prezzi, inflazione e costi energia, quanto valgono
Per Carlo Rienzi, presidente del Codacons, siamo di fronte a “una vera e propria emergenza prezzi”, parole sicuramente dure ma che trovano riscontro anche da parte delle altre associazioni dei consumatori. Tutti concordano su un dato: il tasso di inflazione che cresce a questi livelli provoca un aumento delle spese degli italiani pari a 1.200 euro all’anno per famiglia. Vale a dire una mensilità di stipendio in più, che per molte famiglie pensa sicuramente in maniera decisa, se coniugata ad altre spese.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE –> Cashback di Stato, dov’è finito? Tutte le notizie in merito (e le novità in arrivo!)
Lo scorso anno, ogni famiglia ha sborsato 584 euro in più secondo i dati Codacons, cifra che arriva a 758 euro annui per un nucleo con due figli. Lo scorso anno però l’inflazione viaggiava alla metà della velocità con cui è avanzata nell’ultimo mese. Come se non bastasse, arriva anche una batosta che è ormai attesa da mesi. Stiamo parlando ovviamente del temibile rialzo delle bollette di luce e gas scattato l’1 gennaio, con ciò che ne consegue per il carovita.
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE –> Controlli sui conti correnti: arriva la nuova legge finanziaria
Il balzo in avanti dei costi dell’energia avrà effetti negativi non solo per le famiglie, ovviamente, ma anche per le imprese e a pagare il dazio maggiore saranno verosimilmente le imprese agricole. Queste saranno costrette a ridurre l’utilizzo di energia elettrica nelle serre, ma anche di carburante nei trattori, per far fronte al caro energia. Inutile dire che questo avrà ripercussioni sui prezzi al consumo e anche in questo caso a farne le spese saranno le famiglie. Al momento, sostiene Assoutenti, ogni famiglia spende per mangiare 217 euro in più su base annua, ma la situazione è anche in questo caso destinata ad aggravarsi.