Controlli sui conti correnti: arriva la nuova legge finanziaria

Il Governo ha messo in atto una nuova legge finanziaria caratterizzata da una normativa antifrode e antiriciclaggio, di cosa si tratta.

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conto corrente (Pixabay)

Il 2021 è stato un campanello d’allarme per tutti coloro che sono sempre riusciti a riciclare il denaro sporco, il 2022 sembrerebbe, invece, l’anno della svolta dal momento che il Governo ha messo in atto una legge finanziaria che ha l’obiettivo di limitare il riciclaggio di soldi sporchi e favorire i pagamenti attraverso bancomat. 

Si tratta di una legge caratterizzata da una normativa antifrode e antiriciclaggio e una delle importanti novità riguarda il tetto massimo consentito che ammonta a 1.000 euro per eseguire i pagamenti in denaro contante.

Controlli su conti correnti, tutte le novità per il 2022

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conto corrente (Pixabay)

L’Agenzia delle Entrate e la Guardia di Finanza avranno il compito di intervenire per un’analisi dettagliata dopo la segnalazione da parte della banca per un caso sospetto. I controlli potranno avvenire non solo per i versamenti ma anche per bonifici bancari, pagamenti online, servizi di addebito bancario, prelievi all’estero, pagamenti contactless, carte bancarie e libretti degli assegni.

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Una volta effettuati controlli specifici, qualora si verificassero delle situazioni minacciose, saranno applicate delle sanzioni. Le multe variano dai 1.000 euro ai 50.000 euro, a seconda dell’entità dell’anomalia.

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Il Fisco potrà controllare tutti i conti correnti dichiarati nel modello ISEE, anche il patrimonio mobiliare e immobiliare posseduto. Tutti avranno la possibilità di presentare la DSU precompilata direttamente sul portale INPS.

Esiste poi la super anagrafe, vale a dire un database attraverso cui il fisco può portare a termine ulteriori controlli e ancora più specifici. Nel sistema saranno inseriti tutti i dati degli utenti dell’Agenzia delle Entrate e i dati della Guardia di finanza.

Così il fisco potrà analizzare tutti i movimenti in entrata e in uscita degli utenti sotto controllo, avendo a disposizione anche il saldo dei conti correnti e la giacenza media di coloro presenti all’interno del sistema.

Tale operazione potrebbe rivelarsi utile ed efficace per far tornare ordine nel sistema finanziario italiano.

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