Bancomat, attenzione alle truffe: pericolo per i pagamenti contactless

E’ in corso una nuova truffa ai bancomat, pertanto è molto importante fare attenzione ai pagamenti contactless.

Recentemente, si è scelto di favorire i pagamenti tracciabili e l’uso delle carte di credito e dei i bancomat. L’obiettivo, però, è quello di incoraggiare l’uso delle carte, dei bonifici elettronici o dei bancomat, nella speranza di ridurre l’uso del contante e delle pratiche illecite di evasione e riciclaggio del denaro.

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L’uso più frequente dei pagamenti telematici, però, ha lasciato anche spazio ai criminali informatici per attaccare i nostri soldi. Nonostante gli istituti di credito abbiano efficaci sistemi di sicurezza, non è raro incappare nelle truffe. Non si parla neanche solo di phishing, ma di una serie di pratiche fraudolente.

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L’obiettivo dei truffatori non è solo estorcere denaro ma ottenere dati personali dell’utente per compiere delle truffe. La prima regola, in caso di prelievo o pagamento con la carta, è infatti quella di coprire la tastiera per evitare a chi sbircia di leggere il nostro codice PIN. Inoltre, in caso di pagamenti fino a 50 euro è possibile pagare facendo toccare il dispositivo POS per alcuni secondi con la carta.

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Questa operazione apparentemente innocua potrebbe provocare non pochi problemi. In luoghi molto frequentati, infatti, tramite un’applicazione sul telefono, si potrebbe creare una transazione falsa e lo stesso può accadere quando si sta prelevando. E’ sufficiente la vicinanza per poter “collegare” il POS con la carta e autorizzare pagamenti illeciti. Un possibile rimedio potrebbe essere quello di proteggere la carta con l’uso della carta argentata o acquistando un portafoglio apposito. Inoltre è estremamente utile controllare costantemente i movimenti sul proprio conto corrente.

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