Mutuo senza soldi: come procedere per avere un aiuto nell’acquisto della casa. Tutti i dettagli e i
consigli su come muoversi e a quale banca rivolgersi.
Molto spesso comprare una casa rappresenta una vera e propria necessità, ma le spese a volte
quotidiane non consentono di pensare all’accensione di un mutuo. Per fortuna, però, negli ultimi
anni sono state pensate soluzioni per consentire, soprattutto ai giovani, di comprare casa senza
soldi.
Mutuo al 100% del valore dell’immobile
La prima possibilità è quella di provare a chiedere alla banca un mutuo al 100% del valore
dell’immobile. Solitamente la banca, a chi chiede il mutuo, assicura una somma pari all’80% del
valore dell’immobile in modo che riesca a tutelarsi nel caso in cui il cliente non riesca più a pagare la
rata richiesta.
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Può capitare, però, che la banca non escluda del tutto la possibilità di fare un mutuo 100%. In questo
caso, bisogna presente delle garanzie integrative:
- Ipoteca sull’immobile: in caso di mancato pagamento, la banca potrà richiedere l’espropriazione
dell’immobile, in modo da riuscire a recuperare la somma che gli spetta; - Polizza assicurativa fideiussoria, utile per coprire un’eccedenza fino al 20% del valore della casa. Si può intestare a sé stesso oppure alla banca che concede il finanziamento;
- Terzo garante, ovvero una persona che assicuri il rimborso della somma elargita dalla banca nel caso in cui l’intestatario del mutuo non dovesse riuscire a pagare le rate.
Affitto con riscatto: come funziona
Esiste anche un’altra soluzione: l’affitto con riscatto. In questo caso, c’è la possibilità di diventare
proprietario di un immobile dopo un periodo di locazione di minimo 7 anni. Si deve trattare, però, di
un alloggio sociale da sfruttare come abitazione principale. È opportuno precisare che il futuro
acquirente, e i suoi familiari, non devono possedere altre case nella stessa regione.
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Questa operazione richiede due contratti:
- Quello di vendita legato alla possibilità che l’inquilino eserciti, entro 10 anni, il diritto di riscatto;
- Quello di affitto dove viene fatto presente che l’inquilino vuole diventare proprietario dell’immobile
dopo un preciso periodo di tempo.
Si può optare anche per il leasing immobiliare residenziale, che ha delle somiglianze con il contratto
di affitto con riscatto.
In questo caso, la banca mette a disposizione una casa in cambio di un canone ogni mese, ogni 3
mesi oppure ogni 6 mesi. Alla scadenza del contratto, si potrà riscattare la casa pagando la differenza
tra il suo lavoro e il valore che è stato versato. In alternativa, si può prorogare il contratto.