Scovare gli evasori, il Fisco sfodera la sua nuova arma. E’ una lotta all’ultima fuga di denaro

E’ una dura lotta all’evasione, il Fisco è pronto a fare di tutto, una nuova arma sta facendo tremare tutti in queste ore. 

Foto dal web

Dal 1 gennaio 2022 il Governo italiano con al capo il Premier Mario Draghi ha messo appunto un piano per evitare, quanto più possibile, l’evasione fiscale. Di fatti da questa data non è stato più possibile prelevare al bancomat cifre superiori a 999,99 euro al mese, le multe per i trasgressori  sono salatissime, si parte da un minimo di 1.000 euro ad un massimo di 50.000 euro.

Un primo step alla lotta all’evasione è stato introdotto nel 2020 con la fatturazione elettronica, purtroppo però non ha soddisfatto i risultati sperati ed il Fisco ha studiato altre strategie per scovare i furbetti.

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Nuovi provvedimenti anti evasione fiscale, l’Europa è al lavoro

Europa
Europa (foto da Pixabay)

L’Europa sta esaminando i nuovi provvedimenti da adottare per contrastare l’evasione fiscale, queste proposte dovranno in ogni caso superare il parere della privacy e le regole libere. Tre le nuove proposte che il Fisco ha studiato ritroviamo l’anonimometro, come hanno spiegato i colleghi del Il Sole 24 Ore, la norma cercherà di dare un identikit degli italiani in base al loro tenore di vita.

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Grazie a questo metodo, l’Agenzia delle Entrate, avrà una situazione più chiara dei contribuenti e potrà ottenere, in forma anonima, tutti i dati di cui necessita per captare operazioni sospette e stanare di conseguenza gli evasori.

Per i furbetti che saranno stanati le informazioni verranno conservate per 10 anni, saranno invitati a regolarizzarsi e soggetti a diversi provvedimenti disciplinari nei confronti della legge.

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I controlli saranno effettuati anche per i siti di e-commerce che molto spesso non hanno P.IVA. Inoltre la fatturazione diventerà obbligatoria, fatta eccezione per i liberi professionisti a regime forfettario, che possono fatturare mediante documenti cartacei.

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