I rincari sulle bollette di luce e gas sono la prima cattiva notizia del 2022. Il Governo ha stanziato il bonus sociale per le famiglie meno abbienti
La prima cattiva notizia del 2022 arriva con la maxi stangata sulle bollette di luce e gas a causa del rialzo dei prezzi dei prodotti energetici e dei permessi di emissioni di CO2. I contribuenti italiani vedranno un rialzo del 65% della bolletta dell’elettricità e del 59,2% di quella del gas.
Per questo motivo, il Governo tramite l’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente (Arera) ha confermato l’annullamento transitorio degli oneri generali di sistema in bolletta e potenziato il bonus sociale alle famiglie meno abbienti, secondo la legge di bilancio 2022. Scopriamo in cosa consiste e chi ne ha diritto.
Bonus Sociale: che cos’è e chi ne ha diritto
Il bonus sociale non è altro uno sconto sulla bolletta di luce e gas previsto dal governo per assicurare un risparmio alle famiglie in condizioni di disagio economico.
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L’incentivo è stato attivato già nel 2020 a favore di 3 milioni di famiglie aventi diritto e per il nuovo anno appena iniziato non ci saranno sostanziali modifiche per quanto riguarda i requisiti per usufruirne.
Al momento sono stati stanziati 912 milioni di euro che verranno ripartiti ai richiedenti che soddisfino i parametri sottostanti:
- Nuclei familiari con ISEE inferiore a 8.265 euro all’anno;
- Nuclei familiari numerosi con ISEE non superiore a 20.000 euro annui;
- Utenti con patologie gravi e certificate che comportano l’utilizzo di apparecchiature elettriche di tipo medico;
- Fruitori di reddito o pensione di cittadinanza.
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Per fare domanda bisognerà mostrare un modello Isee aggiornato al 2022 e compilare il relativo modulo scaricabile nel sito ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente), oppure dal sito di SGAte (il Sistema di Gestione e Agevolazioni sulle tariffe energetiche). In alternativa è possibile rivolgersi anche ai CAF della propria città.