Cambiamenti in vista per i programmi fatti sul canone RAI. Per il momento nulla di quello che era stato detto sembra verrà attuato.
Da questa estate già si vociferava della possibilità di eliminare il canone RAI dalla bolletta dell’energia elettrica. Quindi si credeva di andare incontro a un nuovo metodo che non prevedesse l’aggiunta di rate mensili relative al canone.
Il metodo che si era prospettato sembrava riguardasse un pagamento a parte delle 90 euro annue. A gestire il tutto si credeva sarebbe stata direttamente l’Agenzia delle Entrate che avrebbe fatto scrupolosi controlli e sanzionato chi tentava di evadere.
Ad oggi, che è arrivato il tanto atteso 2022, sembra che le cose non andranno così. A quanto pare nulla di quello che si era prospettato potrà verificarsi e quindi, almeno per il momento, nessuno dovrà aspettarsi un pagamento singolo per il canone RAI.
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Modalità di pagamento canone RAI
Sostanzialmente, anche se siamo a gennaio dell’anno nuovo, non è cambiato niente. Il canone RAI continuerà ad essere presente nella bolletta dell’energia elettrica, seppur dilazionato nelle solite dieci rate mensili.
Ricordiamo quindi che ci sono alcuni casi in cui ci si può considerare esonerati dal pagamento. Il primo fra questi è dichiarare di non possedere un apparecchio col quale poter vedere i programmi televisivi. Questo può essere fatto tramite un’autodichiarazione il cui modello è scaricabile dal sito dell’Agenzia delle Entrate.
Sia ben chiaro che l’autodichiarazione deve comprendere tutte le abitazioni nelle quali il contribuente ha un contratto di energia elettrica. E in nessuna di queste deve quindi essere presente un televisore. Ma sono esenti anche i cittadini che hanno compiuto i 75 anni di età.
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Per questi ultimi però deve valere la condizione del reddito. Ovvero se da soli o con il coniuge il proprio reddito annuo non deve superare complessivamente gli 8.000 euro. Inoltre non devono avere l’abitazione condivisa con altre persone che hanno un proprio reddito.