Tra gli esemplari di 10 lire che ancora abitano gli angoli più remoti dei nostri cassetti, potrebbero esserci delle versioni molto preziose che, se vendute online, possono portarci una vera e propria fortuna. Conviene imparare a riconoscerle, potremmo svoltare i nostri festeggiamenti dell’ultimo dell’anno.
I collezionisti le stanno cercando ovunque. Ci sono persone disposte a pagare migliaia di euro, anche online, per alcuni esemplari rari di vecchie lire.
Si tratta di veri e propri tesori che possiamo imparare a riconoscere grazie ai consigli utili di esperti numismatici. Scopriremo che anche nei nostri cassetti si nascondono pezzi unici che hanno fatto la storia di un’epoca indelebile.
I fortunati possessori di queste rarità potrebbero davvero svoltare le proprie vacanze di fine anno e ancora non ne sono consapevoli.
In questo momento si sta parlando, in particolar modo, di versioni che si vedono puntate addosso occhi di intenditori da tutto il mondo: le più antiche del Novecento.
Immagini e dettagli che rendono una moneta diversa dall’altra, raccontano momenti e trascorsi tanto positivi quanto negativi del nostro Paese: alcune lire sono riuscite a guadagnarsi un posto d’onore nel panorama collezionistico di tutto il globo.
Se possediamo un esemplare di grande valore, perché non reclamare ciò che ci spetta e lasciare che quel pezzo completi una rara collezione volta a rendere giustizia alla bellissima storia della nostra penisola?
Questo osservabile in foto è uno degli esemplari in assoluto più rari. Il Novecento italiano ha visto circolare, nella sua prima metà, la versione di 10 lire definita “impero“.
Con esattezza, è stata concepita nel decennio degli anni ’30 ed è caratterizzata per una tiratura molto bassa, dovuta al fatto che nel tempo la moneta assunse sempre più i toni di un pezzo da collezione.
La versione “impero” decisamente più preziosa è quella del 1936 che vede rappresentato da un lato il re Vittorio Emanuele III e dall’altro stemmi e decorazioni dell’epoca.
Questo esemplare è stato valutato 2000 euro se mantenuto in buone condizioni.
I pezzi arrivati subito dopo e coniati fino al 1941 in numero sempre minore, sono ancora più preziosi e valutati anche fino a 13 mila euro.
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All’interno della categoria “impero” rientrano anche le cosiddette 10 lire Spiga e Olivo. Quest’ultima, per quanto riguarda gli esemplari prodotti tra il 1946 e il 1950, è stata valutata circa 4500 euro. Rappresenta l’Italia uscita dalla guerra e diretta verso gli anni della ricostruzione e del boom economico.
Le 10 lire Spiga, invece, sono una moneta ad altissima tiratura, molto popolare, dunque meno ricercata e meno preziosa. Ovviamente, nel caso in cui ci si dovesse imbattere in un esemplare, è sempre meglio lasciare che sia l’occhio esperto di un numismatico a giudicarla e stabilirne il valore.
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Con le lire, potremmo sempre scoprire di avere tra le mani dei veri e propri gioielli.