Se ti arriva un’email di un pagamento sostanzioso sul tuo conto PayPal non ci credere. Probabilmente è una truffa e sei sotto attacco di furbi malfattori
Molti utenti PayPal stanno segnalando qualcosa di sospetto che arriva sui loro indirizzi email. I tentativi di phishing sono molteplici e i malfattori escogitano sempre nuovi metodi creativi per far cadere nella loro trappola ingenui consumatori.
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Le tecniche adoperate fanno leva quasi esclusivamente sull’emotività delle persone, sulla loro paura di essere fraudate o sui loro desideri più reconditi. Scopriamo che cosa consiste l’ultima trovata dannosa, come riconoscerla e come difendersi dagli attacchi sul web.
Truffa su PayPal: in cosa consiste e come difendersi
“Caro cliente, ha ricevuto un pagamento sul tuo conto. Controlla l’importo”. Se ricevi un’email simile da PayPal che ti conferisce un pagamento esorbitante che non attendevi che consiste in circa 58mila euro in Bitcoin probabilmente sei sotto attacco di truffatori on-line.
Il campanello d’allarme si fa sempre più forte se l’indirizzo email da cui che è giunta la comunicazione termina in questo modo: service-mail.zalando.it .
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Per farti abbassare la guardia, nella suddetta email non ti chiederanno di fornire informazioni personali come numero di carta di credito o del conto bancario. Tuttavia, ti chiederanno altri dati sensibili come nome, cognome, email e numero di telefono. Anche in questo modo gli hacker più esperti potrebbero riuscire a sottrarti ingenti somme di denaro. Non ci cascare.
Il colosso fondato da Elon Musk ha fornito delle linee guida per riuscire a proteggersi da eventuali tentativi fraudolenti. Controllate sempre l’indirizzo del mittente e se ricevete un’email che vi conferisce del denaro, accedete prima al vostro conto PayPal per verificare che l’accredito sia realmente avvenuto. Non aprite gli allegati se non siete sicuri che siano veritieri al 100%. Non vi fate prendere dal panico qualora vi riferiscano che il vostro conto è in pericolo. Non ignorate gli errori di digitazione o grammatica; società affidabili raramente commettono l’errore di tale ingenuità.
