Se avete questi gettoni telefonici controllate quello che è il loro vero valore attribuito dagli esperti. Li avete in casa?
Gettoni telefonici, un simbolo dell’infanzia per molti, assieme alle schede telefoniche ed alle cabine che immancabilmente venivano pedinate dai ragazzini a caccia di pezzi da collezionare. Allora lo si faceva per gioco e per colorare in particolar modo l’estate.
Oggi invece c’è chi lo fa nell’accezione più propria del termine, magari anche per fini più pratici, che possano consentire di trarre un certo guadagno. Ogni cosa collezionabile ha i suoi pezzi più e meno pregiati, e che assumono pure un determinato valore di conseguenza.
Per quanto riguarda i gettoni telefonici, nel nostro Paese cominciarono a circolare a partire dal 1927 in Lombardia ed in Piemonte. Poi si diffusero nel resto d’Italia, fino a tutto il 2001, con il loro conio cessato però già nel 1980.
Per una storia vecchia 74 anni ma che, a distanza di quasi un secolo, fa si che questo oggetto che ha accompagnato diverse generazioni venga ricordato con affetto.
Se siete in possesso di uno o più gettoni telefonici e volete sapere quale sia il loro effettivo valore economico attribuito essi dagli esperti, sappiate però che in questo caso non si vola alto. Infatti gli esemplari più pregiati non vanno al di là di poco meno di cento euro l’uno.
Che comunque rappresenta sempre qualcosa. Gli esemplari più pregiati in tal senso sono quelli del 1927 che recano il nome della STIPEL, la Società telefonica interregionale piemontese e lombarda, attiva tra il 1925 ed il 1964 anche in Valle d’Aosta e finita poi con il confluire nella vecchia SIP, l’antenata della moderna Telecom.
In caso di conservazione ineccepibile, specialmente per quegli esemplari che fanno parte di una tiratura più limitata. La stima media di un pezzo in ottimo stato si aggira sui 73 euro, e può arrivare anche a 85 o 90 euro.
Ci sono poi i gettoni del telefono del 1978, riconoscibili dalla sigla 7809 (’78, settembre, n.d.r.), che vengono scambiati per dieci euro in media. Quelli del maggio 1979 (7905) che valgono 15 euro e quelli 7607 (luglio 1976) che vengono accreditati di un valore da 20 euro circa ciascuno.
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Tutti gli altri pezzi più ricercati sono indicati di seguito:
Altre sigle hanno un valore di appena un euro.