Le aziende, le imprese e l’economia del Paese in crisi. Valutazione dei dati relativi all’anno 2020 e ai primi periodi del 2021.
Le statistiche parlano chiaro. Non tengono conto dei buoni propositi o delle pessime intenzioni, mostrano solamente l’andamento delle situazioni in base a numeri ben precisi. Proprio grazie a queste è possibile rendersi conto di quanto le condizioni che stiamo vivendo negli ultimi anni possono gravare pesantemente sull’economia del Paese.
Alcuni dati hanno dimostrato quanto gli effetti della pandemia hanno pesato sulle aziende in Italia. Ovviamente tutti sappiamo che una falla nel sistema porta facilmente alla possibilità che affondi tutta la nave e il miglior rimedio non è mai quello di mettere delle toppe.
Questo è facilmente percettibile se si pensa che le aziende sono rette da persone che assumono altre persone, le quali non avendo più un lavoro rientrano in quelle famiglie italiane considerate con problemi economici e che spesso hanno diritto a dei bonus. Di seguito riportiamo alcuni dati relativi a questa situazione allarmante.
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I dati delle chiusure delle aziende in Italia
Secondo quanto si era detto l’anno 2020 si era concluso con 73.000 imprese chiuse, ovvero circa il 7,2% del totale. Le stime per il 2021 non erano rosee e infatti così si sono dimostrate. Nell’ottica che si era prospettata infatti la riduzione del tessuto produttivo nei settori che erano stati presi in considerazione ammonterebbe a circa 305mila imprese, delle quali 240mila sarebbero esclusivamente a causa della pandemia.
Già nel 2020 si erano contati 49.000 posti di lavoro persi. Altri dati che seguirono nel 2021 dichiararono che nei primi mesi già 2.300 imprese avevano chiuso i battenti. Inoltre solo a Roma si pronosticava per fine anno la perdita di ben 18.000 imprese.
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Qualcuno potrebbe dire che l’anno non è ancora concluso e quindi si resta in attesa degli ultimi dati che dimostrino l’effettivo andamento dell’economia italiana relativa alle aziende presenti sul territorio. Insieme ai dati relativi alla chiusura saranno accostati anche quelli delle nuove aperture per ottenere un andamento il più attendibile possibile di tutta la situazione.