L’esenzione del bollo auto interessa diversi soggetti in base a quelle che sono delle precise situazioni, scopri se sei tra i fortunati.
Bollo auto, una delle tasse meno amate che ci siano. Specialmente in un periodo come questo, dove il prezzo del carburante è salito ai massimi dalla fine del 2013, l’ultimo periodo in cui ci si ricorda di rincari alle stelle per diesel e benzina.
Ci sono però alcuni automobilisti che possono godere dell’esonero in relazione al bollo auto. Qualche fortunato che non è tenuto a pagarlo c’è. Tra questi spiccano coloro che hanno beneficiato della rottamazione delle loro cartelle esattoriali fino ad importi massimi da 5mila euro.
Il riferimento è al periodo che va dal 2000 al 2010 e che coinvolge anche altre tasse, oltre al bollo auto. Come sappiamo, questa imposta è soggetta alle indicazioni delle varie regioni. Ricordiamo che per conoscere l’importo esatto è possibile consultare il Portale dell’Automobilista o telefonare un punto Aci od un altro autorizzato in cui potere pagare.
C’è da dire che in materia di esenzioni chi ha acquistato un veicolo elettrico può godere di questa e di altre agevolazioni. Ad esempio l’esenzione totale dal pagare il bollo auto per i successivi cinque anni dall’acquisto dell’auto oltre a poter pagare poi un importo minimo.
Poi ci sarà anche il vantaggio di avere già ampiamente ammortizzato ulteriormente la spesa per allora, risparmiando sul prezzo del carburante. L’esenzione è invece variabile fra i tre ed i cinque anni per i mezzi elettronici.
Altri esoneri dal pagamento del bollo sono riservati anche alle auto di categoria Euro 6, ma solo in Piemonte. E così anche per chi ha mezzi elettrici, a gas da petrolio liquefatto, a gpl di costruzione ed a metano.
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La rottamazione di veicoli inquinanti invece porta a potere sfruttare un incentivo del 90% dell’importo totale, in Lombardia. E rimpiazzare tale veicolo con un Euro 5 e 6 che sia ibrido od a benzina garantisce una riduzione per i tre anni successivi sulla tassa di circolazione.
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Come sempre poi l’esenzione dal bollo auto è totale per auto d’epoca (con più di trent’anni, n.d.r.) e per soggetti disabili. Si dovrà pagare solo la tassa di circolazione, che non supera i 32 euro di importo. La certificazione di veicolo storico e la relativa riduzione riguarda anche i ciclomotori.