Quanto spenderanno gli Italiani per i regali di Natale quest’anno? La Confcommercio ha effettuato una proiezione.
Fervono i preparativi per il Natale e con esso la corsa ai regali. Un momento dell’anno, questo, in cui tutti si preoccupano di trovare il presente perfetto, ma in cui però molti pensano a non spendere una fortuna. Quest’anno, gli italiani come si comporteranno? Qual è il budget pro capite che si prefiggono di mettere a disposizione? Una risposta a questa domanda l’ha fornita la Confcommercio, impiegatasi in una proiezione su quelli che potrebbero essere i propositi di spesa dei cittadini del Bel Paese.
Secondo Confcommercio, riporta Tgcom24, ogni italiano spenderà in media 158€ per i regali di Natale. Una cifra leggermente inferiore a quella dello scorso anno che si attestava sui 164€. Un calo, quindi, dell’8%. Molto più drastica la diminuzione se si volge lo sguardo al 2009 dove il gap è del -39%.
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In totale, quindi, i cittadini del Bel Paese quest’anno in regali potrebbero spendere circa 1,5 miliardi in meno, per un totale di 7 miliardi di euro, ciò nonostante gli aumenti delle tredicesime in busta paga. Ma questo c’era quasi da aspettarselo considerati i consistenti rincari che hanno iniziato a registrarsi dal mese di ottobre.
Sempre stando all’analisi di Confcommercio, dicembre porterà una spesa a livello di consumi per gli italiani di circa 110 miliardi e nella nota spese sono inserite bollette, canoni d’affitto e vari servizi. Valori che si riflettono in una spesa media mensile per famiglia di 1.645 euro.
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L’Associazione di Categoria, riferisce Tgcom24 ha poi voluto sottolineare come l’attuale quadro pandemico abbia di certo inciso sulle finanze delle famiglie. I nuclei hanno infatti aumentato le loro liquidità nella logica di accantonare somme. Si stima che nel 2020 i cosiddetti risparmi a vista siano passati da gli 1.020 miliardi dello scorso anno a ben 1.120 miliardi.
Il Presidente Nazionale della Confcommercio, Carlo Sangalli, ha spiegato che la fisiologica crescita di consumi che usualmente si registra durante le festività natalizie, quest’anno rischia di essere inficiata dalla pandemia, dall’inflazione e da quelle spese obbligatorie che ogni famiglia deve sostenere.
Per far sì che gli italiani siano più fiduciosi, ha chiosato Sangalli, come riporta Tgcom24, bisogna rendere più concreto e veloce il taglio delle tasse e ridurre i carichi fiscali alle Imprese.