Un sostegno economico in arrivo per le persone che hanno in casa un parente con gravi difficoltà motorie, ma ci sono alcuni parametri da rispettare.
Avere in casa un parente con gravi disabilità motorie comporta una difficoltà che deve essere gestita quotidianamente. Dallo stato arrivano alcuni aiuti per queste persone affette da disabilità come ad esempio accade con la Legge 104.
Purtroppo questi aiuti non sono mai del tutto comprensivi delle varie spese. Accudire una persona limitata nel movimento porta via talmente tanto tempo ed energie che bisognerebbe rinunciare alla propria vita e quindi ad avere un lavoro. Diventa quindi inevitabile chiedere l’aiuto di uno specialista che si occupi di tutte le esigenze della persona disabile.
I sostegni economici arrivano per soddisfare ogni esigenza delle persone limitate nei movimenti, ma ora sembra che un aiuto monetario arrivi anche per quelle persone che devono occuparsene. Si tratta infatti di un sostentamento per agevolare le assunzioni di personale esperto.
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Come poter accedere al bonus
L’INPS ha stanziato un nuovo bonus da 850 euro per i familiari e i titolari di Legge 104. Per ottenere questo nuovo aiuto economico è necessario inviare una documentazione entro 60 giorni dal limite stabilito. Ad ottenere questo beneficio saranno solo i disabili che rientrano nella seconda fascia della tabella INPS e quindi quelli considerati molto gravi.
Inoltre potranno accedere all’assegno solo i richiedenti il cui valore ISEE rientra tra i 16.000 e i 24.000 euro. Ma non è tutto, infatti per richiedere questo pagamento è necessario risultare vincitori alla prestazione sperimentale Home Care Premium.
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Essendo questa iniziativa finalizzata a incentivare l’assunzione di personale sanitario esperto è necessario entro i 2 mesi dalla vincita del bando inserire nella procedura Home Care Premium il numero di contratto relativo all’assunzione dell’assistente domiciliare. Se non si rientra in tutti questi requisiti non si può ottenere il bonus e se entro il termine non si registra il contratto di assunzione l’INPS considererà il vincitore rinunciatario della somma.
