Sempre meno contanti e più movimenti elettronici. Già in atto alcune novità per agevolare l’utilizzo di pagamenti telematici.
Si va sempre di più verso un mondo dove il denaro contante non sarà più utilizzato. Si cerca di sostituirlo ogni giorno di più con carte e pagamenti telematici. I motivi possono essere differenti, dalla lotta contro l’evasione fiscale alla riduzione di una produzione economica che non ha più un rientro fruttuoso.
Infatti ormai sembra che per gli istituti bancari non sia più una mossa finanziariamente sostenibile la continua produzione e distribuzione di denaro contante. A questo proposito si sono susseguite varie manovre per incentivare l’uso delle carte di credito.
Alcune di queste manovre si sono riferite a degli incentivi per coloro che sceglievano sempre più pagamenti elettronici, altre si sono mostrate con la riduzione, se non completa sparizione, di punti ATM per il ritiro monetario. Ma non è finita qui, sembra infatti che si stiano divulgando ancora altre agevolazioni a riguardo, specie per i possessori di alcune carte di credito.
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Stiamo parlando principalmente di quei pagamenti definiti contactless. Se da una parte è diminuito il limite massimo per quanto riguarda i pagamenti che possono essere fatti in contanti dall’altro aumenta la soglia per i pagamenti telematici.
Dal 1° settembre Intesa Sanpaolo ha infatti aumentato il limite per i pagamenti contactless da 25 euro a 50 euro. Quindi ora i possessori di tali carte di credito possono pagare fino a 50 euro avvicinando la carta al Pos senza dover digitare il PIN.
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Un pagamento sempre più facile e veloce quello che si prospetta, specie sotto il periodo delle spese natalizie, ma con qualche eccezione. Alcune carte, come quelle emesse prima del 14 dicembre 2020 non subiranno questa variazione in maniera automatica, per poterla attivare non sarà nulla di complicato basta solo stare un po’ al passo con le novità.