Il premier Mario Draghi ha parlato dei rincaro delle bollette annunciando un intervento del governo per aiutare le fasce più deboli della popolazione.
Quello del rincaro bollette è un argomento caldo. Da ottobre, difatti, l’aumento delle materie prime ha riverberato i suoi effetti anche sulle tariffe di luce e gas che sono lievitate, non solo nel nostro Paese. In merito è intervenuto il Presidente del Consiglio Mario Draghi nel corso dell’evento “Lavoro ed Energia per una transizione sostenibile“, tenutosi a Roma. Il premier ha affermato che il Governo ha già stanziato dei fondi per aiutare le fasce più deboli ed ha annunciato nuovi interventi.
Rincari bollette, il premier Draghi: “Pronti ad intervenire per aiutare le fasce più deboli”
“Per cercare di limitare i rincari nel breve periodo e aiutare in particolare le famiglie più povere, il Governo ha stanziato 1,2 miliardi di euro a giugno e oltre 3 miliardi a settembre“. Queste le parole, riportate dalla redazione dell’Ansa, del premier Mario Draghi che ha preso parte all’evento “Lavoro ed Energia per una transizione sostenibile“, svoltosi all’Auditorium Antonianum di Roma e che visto anche la partecipazione di sindacati e di Confindustria.
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Il Presidente del Consiglio ha poi proseguito il suo discorso affermando che l’esecutivo interverrà in legge di bilancio e si impegnerà per continuare a farlo, con un’attenzione particolare alle fasce più deboli. Draghi ha poi aggiunto che è stato richiesto alla Commissione europea di studiare soluzioni di medio periodo, come ad esempio sul tema dello stoccaggio, in modo da limitare gli aumenti dei prezzi ed i rischi per i cittadini e le varie imprese.
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Il premier si è poi soffermato sulla transizione ecologica dichiarando che bisogna essere aperti a tutto e provare ad immaginare possibile domani quello che è impossibile oggi. Questa transizione necessiterà di trasformazioni radicali, anche nei processi produttivi e nelle abitudini di consumo, e per far sì che abbia successo dovrà essere sostenibile da un punto di vista sociale ed economico. “Lo Stato – ha spiegato Draghi, riporta l’Ansa– avrà un ruolo centrale nella gestione di questi cambiamenti. Il settore pubblico dovrà impegnarsi a guidare questa transizione e aiutare in particolare i cittadini più deboli“.