Risparmiare usando l’asciugatrice si può. Tutti i trucchetti che non vi faranno temere i rincari sulle bollette

Asciugatrice. Elettrodomestico sempre più presente nelle case degli italiani ma che sicuramente ha un peso sull’importo finale delle bollette da pagare. Come risparmiare sul suo utilizzo

Pensate a come sia stata facilitata la nostra vita dagli elettrodomestici. Quanto tempo e quanta fatica risparmiati. Sono una parte imprescindibile delle nostre esistenze, oggetti “magici” presenti nelle dimore di tutti. Spesso sono dati per scontati e la loro utilità ci passa in mente solo guardando film d’epoca e ci chiediamo: “ma come facevano nel passato?”.

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Eppure, riusciamo comunque a maledirli nel momento in cui, puntuali come un orologio svizzero, arrivano le bollette da pagare. I rincari di luce e gas annunciati per la fine del 2021 non fanno altro che inasprire questa situazione. Uno degli elettrodomestici sempre più presenti nelle case degli italiani è l’asciugatrice. Vi sveliamo qualche piccolo trucchetto per poter correre ai ripari e risparmiare un po’ di denaro.

Asciugatrice: i 5 trucchi per poter risparmiare sulla bolletta

1. Sembra scontato ma il consiglio migliore che possiamo darvi è quello di limitare l’uso dell’asciugatrice e, se avete la fortuna di vivere in un posto abbastanza mite anche nel periodo invernale, stendete i panni “alla vecchia maniera”, considerando anche l’azione di sterilizzazione dei raggi UVA e UVB del Sole.
2. Se avete una tariffa elettrica bioraria ricordatevi che dopo le 19 e durante il weekend avrete un peso minore in termini di costi sulla bolletta.
3. Utilizzate l’elettrodomestico solo a cestello pieno e, in fase d’acquisto, cercate un’asciugatrice che abbia lo stesso carico della lavatrice che già avete a casa e che utilizzate per la pulizia del vostro bucato.
4. Parlando ancora di lavatrice, qualora i tessuti lo permettano, centrifugate al massimo la biancheria in modo che i panni siano ben strizzati e che sia presente meno acqua possibile.

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5. Alcuni modelli di classe A consumano meno energia di altri di classe A +. Considerate,    quindi, anche l’acquisto di modelli di classe energetica più bassa, meno cari, e che        potrebbero anche comportare un risparmio sul costo annuo dell’elettrodomestico.