A chi spetta il cosiddetto Bonus tredicesima, che va ad aggiungersi all’importo legato alle pensioni per l’ultimo mese dell’anno. Vediamo come potere usufruire di un vantaggio assai importante e conveniente per molti di noi.
Bonus tredicesima, con l’arrivo di dicembre ecco a disposizione una gradita, graditissima aggiunta alla pensione di questo mese. Per tutti coloro che percepiscono il sussidio post-lavoro ecco una aggiunta di un certo peso, che certamente non può che fare piacere.
Si tratta della cifra di 154,94 euro, che in alcuni casi va ad aggiungersi anche alla tredicesima consueta. Il Bonus tredicesima però non varrà per tutti ma solo per alcuni soggetti. In particolare per coloro che non superano il trattamento minimo.
Per quanto riguarda l’anno 2021, è fondamentale che il totale complessivo della pensione percepita non deve andare oltre i 6702,54 euro. Anche se comunque è previsto un bonus allo stesso modo – ma inferiore a quanto indicato poco sopra – qualora si resti comunque al di sotto della ulteriore sogna dei 6857,48 euro.
In questo caso l’importo si calcola effettuando la differenza tra la pensione stessa ed i suddetti 6857,48 euro. Per cui se un individuo ha totalizzato, per esempio, 6755 euro di pensione, tale importo va sottratto a 6857,48 euro per un bonus di 102,48 euro.
Bonus tredicesima, come fare per ottenerlo
Riguardo al Bonus in questione, per averlo non si dovranno già percepire già i seguenti sussidi:
- assegno sociale;
- pensione sociale;
- pensione di invalidità civile;
- pensioni di vecchiaia e di invalidità della mutualità;
- pensioni casalinghe;
- rendita facoltativa di vecchiaia o di inabilità;
- isopensione;
- assegni di esodo;
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Per avere questo vantaggioso sussidio non è necessario avanzare alcuna domanda. Ci pensa l’INPS a calcolarlo.
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Va anche detto che se ci sono coniugi entrambi pensionati, ricorre anche un limite di reddito aggiuntivo, che non deve andare oltre al triplo di 20107,62 euro. Ovvero la cifra che fa da importo annuo del trattamento minimo.