Milioni di italiani non sanno cosa fare, sono state bloccate le carte del Reddito di Cittadinanza. La situazione è fuori controllo.
Dopo il venerdì nero arriva il sabato nero. Milioni di tessere per il reddito di cittadinanza sono state bloccate e milioni di italiani non hanno potuto acquistare beni di prima necessità. Moltissime persone hanno lasciato i carrelli della spesa, stracolmi di cibo, nei supermercati. La situazione ha del paradossale.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE —> Bolletta Enel, stangata da 600 euro a gennaio: fate attenzione
Non era mai successa una cosa simile, ora la situazione si complica. Scopriamo insieme di cosa si tratta.
Pagamenti in tilt, non è stato possibile fare spesa
Una situazione davvero spiacevole quella che si è creata questa mattina a Napoli (Campania), a riportare la notizia sono i colleghi di un quotidiano locale, Vocedinapoli.it. Angelo, titolare di una catena di supermercati-surgelati, ha denunciato l’accaduto che ha del paradossale.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE —-> Ilary Blasi: la vacanza da sogno in un posto unico e suggestivo. I costi del suo viaggio
Questa mattina ad Arzano il sistema di pagamento che accetta la carta del reddito di cittadinanza si è bloccato. Tutto è andato in tilt, anche i possessori del reddito che indispettiti e irritati hanno preferito andar via e non fare la spesa. La situazione è degenerata quando i consumatori hanno deciso di andar via lasciando i carrelli della spesa stracolmi di cose, in giro per il negozio.
Angelo denuncia una situazione piuttosto grave in quanto non ha potuto vendere la sua merce a nessuno dei presenti che senza pensarci troppo hanno preferito andar via e non aspettare che la situazione migliorasse o che il servizio si ripristinasse.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE —> Gratta e Vinci. 2 Milioni vinti con un tagliando da pochi spicci. Chi sono i fortunati giocatori
Per Angelo e per tutti gli altri commercianti è stata una giornata infernale, di questi tempi non sono ammessi sbagli, soprattutto dopo il covid-19 che ha reso la situazione economica molto precaria.
Nel frattempo molti negozi si preparano per lo shopping natalizio e sperano in entrate decisamente più consone al periodo.