Bonus mobili ed elettrodomestici prorogato fino al 2022, ma cosa cambia? E quali potranno esser considerati nel bonus?
Il bonus mobili ed elettrodomestici è un bonus assimilato ai bonus edilizi. Questo permette di recuperare una percentuale delle spese fatte per l’acquisto di mobili o elettrodomestici. Un’operazione che deve però rientrare nell’ambito di una ristrutturazione dell’abitazione.
Quindi il bonus non permette il rimborso tramite una cifra liquida ma per detrazione d’imposta. Si tratta quindi di una riduzione sull’Irpef che si deve pagare e inoltre viene calcolata su una dilazione per dieci anni a quote costanti.
Il bonus mobili e elettrodomestici nasce due anni fa e aveva una soglia di detrazione massima pari a 8.000 euro. Ma la cosa più interessante erano certamente i requisiti che espandevano la possibilità di usufruire del bonus praticamente a tutti i cittadini italiani.
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Modifiche del Bonus mobili e elettrodomestici
Ora è stato deciso di prorogare il bonus mobili e elettrodomestici per tutto il 2022. Quindi non terminerà il 31 dicembre 2021 ma sarà possibile usufruirne almeno per un altro anno. Il bonus viene quindi prolungato ma con delle differenze.
Queste non sembrano riguardare i requisiti per accedervi. Infatti per usufruire di questo bonus ma anche di altri sempre di tipo edilizio non ci sono termini riguardanti la dichiarazione dei beni ISEE, basta essere cittadini italiani soggetti a Irpef.
Cambiamento importante però riguarda il tetto massimo di rimborso spesa, che scende drasticamente da 8.000 euro a 2.500 euro. Inoltre ricordiamo che questo è solo il limite massimo di rimborso ma si riferisce sempre al 50% della spesa totale.
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A questa spesa, inoltre, non rientra qualsiasi oggetto comprato ma ne fanno parte solo alcuni. Quindi rientrano nella categoria di mobili tutti quegli elementi di mobilio ritenuti necessari per la famiglia media italiana. Per quanto riguarda invece gli elettrodomestici questi, per essere oggetto di bonus, devono avere classe energetica A+ o superiore, ad eccezione di forni e lavasciuga che possono essere anche di classe A.