Nuovo codice della Strada, cosa cambia per i monopattini: le multe

Con il nuovo codice della strada sono state introdotte norme specifiche che disciplinano la guida dei monopattini: cosa cambia

Monopattino
(Kristof Topolewski – Pixabay)

Il nuovo codice della strada avrebbe riscritto alcune norme relative alla circolazione sui monopattini. Oltre a regolamentarne l’utilizzo sono state definite anche le sanzioni per i contravventori. Una scelta, quella del legislatore giunta all’esito di un periodo in cui numerosi sono stati gli incidenti – anche mortali- che hanno visto coinvolti i mezzi a due ruote.

Nuovo codice della Strada, sanzioni per i monopattini: cosa cambia

Euro
(moerschy – Pixabay)

Purtroppo le pagine di cronaca si sono spesso riempite di notizie relative ad incidenti che hanno visto coinvolti i monopattini. Per non parlare delle più volte denunciate malpractice all’interno dei centri urbani poste in essere da chi decide di affittarli, lasciandoli poi parcheggiati su marciapiedi o comunque in luoghi di intralcio.

Il legislatore è, quindi, intervenuto e lo ha fatto rivedendo il codice della Strada. In primis, riporta Il Sole 24 Ore, è stato abbassato il limite di velocità a 20 km/h che scende a 6 km/h quando la circolazione avviene nelle aree pedonali. Una scelta che ovviamente mira a scongiurare il verificarsi di gravi incidenti, ma che di contro potrebbero rappresentare un rischio per il conducente il quale si trova a condividere la strada con mezzi che procedono al doppio della velocità. Per non parlare poi del fastidio che andrebbero a creare con un andamento così lento.

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Vietata anche la sosta dei marciapiedi. Il monopattino viene equiparato a tutti gli altri veicoli. Un problema però sorge in merito alla loro rimozione sul cui punto nulla si leggerebbe nel nuovo Codice della Strada. Stando al precedente testo, infatti, è possibile solo per i mezzi con targa. Quanto alla sanzione, l’unica rinvenuta è quella ex art. 158 comma 5 che prevede un’ammenda tra i 41 e gli 87 euro. Per i monopattini dovrebbe applicarsi il minimo edittale, ma comunque la sanzione per essere applicata, richiede che i vigili restino accanto al mezzo considerato che l’assenza di targa rende impossibile individuare il proprietario.

I Comuni potranno dal canto loro decidere se riservare sui marciapiedi spazi appositi ai monopattini, ma resta tutto a loro discrezione.

A far data dal prossimo luglio, i mezzi a due ruote dovranno obbligatoriamente essere muniti di frecce e stop e quelli già venduti dovranno adeguarsi entro il 2024. Se il monopattino non sarà conforme a legge, scatterà la confisca del mezzo. Anche, quindi, andare a ritoccare i limitatori di velocità renderanno il mezzo assoggettabile a sequestro.

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Ai monopattini si applicheranno le stesse agevolazioni previste per gli altri mezzi. Sconto del 30% della sanzione se il pagamento avviene entro 5 giorni. Maggiorazione del doppio se la multa viene pagata dopo 60 giorni.

In ordine alle sanzioni, riporta Il Sole 24 Ore, sorprendente è stata la scelta si allentarle. Il divieto di utilizzo su strade extraurbane senza piste ciclabili nonché le altre disposizioni, sono punite con una multa di 50 euro e non più di 100 euro.

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