La truffa dei 2 euro sembra prendere sempre più piede e l’unico modo per evitarla è quello di informarsi e fare molta attenzione nel momento di scambio di denaro.
Una volta poteva succedere con i gettoni delle cabine telefoniche. Chi ancora ricorda il vecchio conio e in particolar modo le 200 lire ricorderà anche i gettoni telefonici e come era facile a volte scambiarli. La somiglianza non è eccessiva ma in un momento rapido e consueto come quello di dare il resto alla cassa è un errore che si poteva facilmente verificare.
Oggi con l’euro non si è esenti da questo tipo di problema. Non ci sono più le cabine telefoniche e quindi neanche i loro gettoni ma sono in circolazione molte altre monete di Paesi stranieri. Purtroppo per il malcapitato monete diverse dall’euro non hanno alcun valore in Italia e quindi si rischia di inciampare in una piccola truffa.
Che sia volontaria o che si possa parlare di malinteso poco conta. Il fatto rimane, si rischia di non avere la moneta che ci si aspettava e ritrovarsi con qualcosa che vale meno di un soldo bucato. L’unico modo per difendersi è quello di fare attenzione ed essere sempre allerta quando si prende il resto.
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Il più delle volte potrebbe trattarsi di un errore, ma altre volte è una vera e propria truffa da parte di chi cerca di liberarsi di monete che non valgono nulla. Questo accade quando nel prendere il resto alla cassa di un qualunque esercizio commerciale al posto della moneta da 2 euro potrebbero darne un’altra simile ma non dello stesso valore.
Spesso accade con la vecchia moneta da 500 lire, la quale ha gli stessi colori di quella da 2 euro in una stessa conformazione bimetallica. Ma se qualcuno potrebbe non trovarlo un problema ma al contrario un’opportunità di ritrovarsi in mano una moneta ormai in disuso, purtroppo il malinteso non accade solo con le lire.
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Simile alla moneta da 2 euro è anche quella da 10 pesos dell’Uruguay, che con il cambio in euro non vale più di 20 centesimi. Stesso discorso vale per 1 sterlina egiziana, che però al cambio vale ancora meno perché il suo valore è di circa 5 centesimi.
Anche se con quest’ultima potremmo facilmente notare l’effige di un faraone non sono meno ingannevoli i coni da 1 euro della lira turca, i 20 dollari giamaicani e i 2 pesos dell’Argentina. Insomma le possibilità di essere truffati sono diverse, quindi occhio alla vista sia per chi non accetta il malinteso sia per chi spera di trovare monete insolite.