Il Bonus Spesa contenuto nel Decreto Sostegni Bis offre un aiuto considerevole per quanto riguarda l’acquisto di beni indispensabili.
Bonus Spesa, come fare per richiederlo. Il Governo ha messo a disposizione 500 milioni di euro per questo peculiare sussidio, all’interno del Decreto Sostegni bis. Lo scopo è quello di aiutare le famiglie più bisognose, provate in maniera forte dalla pandemia.
Il riferimento è in particolare alla crisi economica scaturita dalla stessa e che ha colpito tutti i Paesi del mondo. La richiesta del Bonus Spesa va inoltrata al proprio Comune di residenza. Il sussidio, come suggerito dal nome stesso, è volto a mitigare l’esborso per l’acquisto di beni di prima necessità, su tutti quelli alimentari.
Il Bonus Spesa andrà avanti almeno fino a tutto il 2021, quindi fino al 31 dicembre. Fino a tale data questo aiuto statale continuerà ad essere erogato. I soldi sono già giunti a tutti i Comuni coinvolti e suddivisi in maniera proporzionale.
I tempi cui dovere fare riferimento per i cittadini superano comunque il 2021. Molto dipende in tal senso da quelli che sono i bandi del Comune di residenza. Tutte le informazioni del caso sono pubblicate sui siti web ufficiali degli stessi.
Bisogna essere residenti in Italia, essere muniti di certificazione Isee e poi ci sono altri aspetti che determineranno l’ammontare del bonus qualora ci sia compatibilità. Il minimo previsto è di 100 euro ed il massimo è di 500. In alcuni casi si va dai 400 ai 600 euro.
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L’Isee non deve essere superiore a 18mila euro, in alternativa va bene anche presentare un certificato rilasciato dai Servizi Sociali che attesti la condizione di indigenza tale da richiedere l’accesso al sussidio.
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Infine, un’altra modalità tramite la quale presentare domanda nel momento in cui ci si renda conto di essere compatibili con i criteri di accesso richiesti da questo bonus è quella di avvalersi di posta elettronica certificata pec.