Aliexpress è un colosso dell’ecommerce mondiale composto da imprese cinesi. A volte può capitare che la merce non venga recapitata. Scopriamo perché
Aliexpress è un servizio di commercio online lanciato nel 2010 dalla multinazionale Alibaba, composto prevalentemente da imprese cinesi. Si diversifica dal suo più grande competitor, Amazon, poiché si comporta solamente come piattaforma di ecommerce, un host o tramite, non vendendo direttamente prodotti agli utenti. Per questo motivo è più facilmente confrontabile con eBay.
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Aliexpress serve semplicemente da supporto per altre aziende. Chi fa acquisti su questo sito potrebbe trovarsi di fronte a un’amara sorpresa e vedersi bloccata la spedizione di merce acquistata, dovendo pagare una cifra superiore rispetto a quella della evidenziata sul sito. Non si tratta di una truffa operata da Aliexpress che, al contrario, è sicuramente una piattaforma con prezzi competitivi. Qual è il motivo?
La spedizione della merce può avvenire attraverso due modalità: tramite il servizio postale o tramite corriere. Nel primo caso il venditore invia direttamente la merce al destinatario; nel secondo, invece, tramite trasportatore privato come Ups, Dhl, Gls, Tnt, ecc.
Perché a volte i costi di Aliexpress subiscono delle maggiorazioni o il pacco in arrivo viene bloccato? Il motivo risiede principalmente nei dazi doganali poiché la merce proviene prevalentemente dalla Cina o da paesi asiatici, dunque extra comunitari.
Al momento dell’arrivo in Italia, scattano le imposte doganali che sono richieste a livello europeo. L’acquirente è tenuto a pagare sia l’Iva, sia la Taric (tariffa integrata comunitaria), ossia un importo con percentuale variabile in base alla categoria di merce comprata.
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Come mai acquistando da Aliexpress non sempre aumenta il costo? Ciò avviene perchè non è detto che l’Iva e il dazio doganale si applichino su ogni singola consegna. Di solito, se il valore della merce è “trascurabile” e il costo di spedizione è inferiore a 22 euro non si aggiungono ulteriori spese (eccezion fatta per prodotti come liquori, profumi o tabacchi).
Per una spedizione superiore a 22 euro viene applicata l’Iva ma non il dazio doganale. Quest’ultimo si aggiunge se ci si trova davanti a un importo superiore a 150 euro e viene applicato in proporzione all’aliquota stabilita per i prodotti importati.