È in corso d’essere un progetto volto a permetterci di prelevare soldi liquidi all’interno delle farmacie. Quali sono i perché alla base di ciò. Anzitutto c’è un motivo di opportunità a monte.
Farmacie, dei luoghi dove sarà possibile prelevare i propri contanti. Ebbene si, è proprio così, e questo rientra nel novero del progetto denominato “Farmacash“. Il tutto dovrebbe accadere a partire dal prossimo 1° gennaio 2022.
Avverrà tramite l’apposita installazione di sportelli Bancomat all’interno della nostra farmacia di riferimento, con tutta Italia interessata per adesso a questa novità che già è cominciata in via sperimentale.
Da cosa nasce il progetto Farmacash? Dal bisogno di dovere ovviare ad una necessità. Esistono infatti dei borghi e delle località di piccolissime dimensioni dove gli sportelli Bancomat non ci sono. Per cui bisogna andare nel luogo più vicino se si ha l’impellenza di dover prelevare.
Farmacie, perché installare gli sportelli Bancomat e Atm proprio lì?
Sono ben 2800 i Comuni in Italia sprovvisti di sportelli. E comunque va detto che spesse volte il denaro contante viene incontro alle esigenze dei più anziani, a volte refrattari nel mettersi al passo coi tempi e nel volere accettare nuove forme di pagamento.
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La fase sperimentale ancora in corso coinvolge non tutte le farmacie. Per ora sono solo una ventina quelle interessate. Se poi il riscontro sarà positivo, allora dal 2022 in poi potrebbe essere molto più semplice assistere alla espansione e definitiva conferma di Farmacash.
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E quale luogo migliore delle farmacie stesse? Che è uno dei posti dove ognuno di noi si reca almeno una volta al mese, anche per le più piccole necessità. Non si esclude poi la possibilità di potere offrire altri servizi sempre tramite gli sportelli di nuova installazione in farmacia.